Mia photo fair 2016: scatti d'arte in mostra con 80 gallerie al The Mall

Nomi e numeri di livello internazionale alla sesta edizione di Mia photo fair che si terrà nel nuovo quartiere di Porta Nuova dal 29 aprile al 2 maggio: 230 artisti e gallerie da 13 nazioni in 109 stand

Una foto dell'archivio Paola Agosti, premiata nell'edizione MIA 2016

Una foto dell'archivio Paola Agosti, premiata nell'edizione MIA 2016

Milano, 21 aprile 2016 - Milano come Parigi? Sì, se in certi periodi dell’anno “diventa il posto in cui fare fotografie”. E’ anche questo l’auspicio di Fabio Castelli, ideatore e organizzatore di Mia photo Fair, fiera d’arte che si inserisce nella primavera fotografica milanese con la sua proposta di 80 gallerie da 13 nazioni e 230 artisti esposti in 109 stand, 16 editori specializzati e 16 artisti indipendenti. Da zona Tortona al quartiere Varesine Porta Nuova, l’evento si trasferisce al centro polifunzionale The Mall, “una località che simboleggia la città in cambiamento”, spiega l’assessore alla Cultura Del Corno. Dal 29 aprile al 2 maggio la sesta edizione di Mia photo fari testimonierà la “dimensione internazionale di Milano che costituisce una ricchezza culturale per la costante innovazione del tessuto creativo”. Un’attenzione che si traduce anche nei tre premi in palio.

Quello messo in palio da Bnl Gruppo Bnp Paribas se lo contenderanno 15 semifinalisti. L’opera del vincitore verrà scelta venerdì 28 e diventerà parte del patrimonio artistico della banca, che conta 5mila opere. Già assegnato invece il “Premio archivi”: “Tempo ritrovato – fotografie da non perdere”, sostenuto da Eberhard & Co, dedicato agli anni Settanta. Il contributo economico andrà all’archivio fotografico di Paola Agosti, reporter che ha raccontato le battaglie per i diritti civili di quell’epoca e verrà destinato alla digitalizzazione di 6mila stampe, 300mila negativi in bianco e nero e 40mila diapositive a colori. Il terzo è il premio alla memoria del fotografo Massimo Gatti, e andrà a uno degli artisti di “proposta Mia”. Quest’ultima sezione è stata curata da Roberto Mutti con un’attività di scouting ed è destinata agli autori senza galleria o emergenti. Al vincitore verranno offerti in premio una somma in denaro e l’allestimento di una personale negli spazi della galleria Cavaciuti.

Il programma prevede anche dibattiti con collezionisti, un incontro con la Comunità di Sant’Egidio sull’immagine come linguaggio per raccontare l’immigrazione e l’evento “Codice Mia”, dove una selezione di artisti avrà l’opportunità di discutere il proprio lavoro con esperti collezionisti, curatori, art advisor italiani e stranieri provenienti da Brasile, Stati Uniti, Gran Bretagna, Israele, Austria e Italia. Tra gli artisti uno potrà esporre nella sezione Proposte Mia 2017. Il 15 maggio andrà online www.collectionmia.com, “fiera online” dopo la fiera, con le opere selezionate dai curatori ed esposte nelle varie edizioni della fiera. Mia Photo Fair, piazza Lina Bo Bardi: venerdì 29, sabato 30 e lunedì 2 maggio 11-21. Domenica 1 maggio 10-20. daniele.monaco@ilgiorno.net

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