Expo, ecco il 'crocoburger': la carne di coccodrillo debutta nel Padiglione dello Zimbawe

Milano, 10 luglio 2015 - Finalmente è arrivato: dopo settimane di attesa e dopo il 'porceddu' sardo, ha fatto il suo ingresso nello spazio dello Zimbawe ad Expo il 'crocoburger'. Ma che sapore ha la carne di coccodrillo? Uno sgombro che sa di pollo o un pollo che sa di sgombro, tenero, piuttosto delicato - "pensavo più selvatico" - e leggero. Ottimo accompagnato da verdure, patatine e una dissetante bevanda al Baobab, l'albero della vita anche simbolo di Expo. In formato "crocoburger", a 15 euro piatto completo (con contorno e bevanda) il coccodrillo compare per la prima volta su una tavola italiana mentre in Europa è già distribuito, a volte tramite il Belgio, in molti altri Paesi. Per ora è una esclusiva di Expo ma la speranza e l'obiettivo dello Zimbawe è di farlo diventare una carne d'uso comune. Sarebbe un beneficio per il Paese africano che lo fa arrivare direttamente da Kariba, ma anche per la salute dei cittadini: la carne di coccodrillo contiene molte proteine (25gr all'etto) e poco colesterolo, è digeribile e proviene da esemplari allevati apposta, alimentati con la soia che ammorbidisce la consistenza. Il prezzo al momento non è molto "digeribile", non tanto ad Expo ma in Europa: dipende da Paese a Paese ma si raggiungono anche i 150euro al Kg.

La conquista del mercato italiano aiuterebbe ad abbattere il prezzo e siamo a buon punto, i controlli sono stati effettuati e le pratiche del ministero competente sono avviate. "Presto sarà disponibile anche fuori Expo" promettono dal padiglione dell Zimbawe dove i primi assaggiatori si dicono soddisfatti. Chi si aspettava un sapore da affrontare con coraggio, deve rivedere la propria posizione: "E' buono, è diverso da altre carni ma normale, anzi, può piacere a molti". Apprezzata, anche grazie alle alte temperature, la bevanda al Baobab, un'altra novitá dallo Zimbawe: citato anche molti nelle pagine del celebre libro "il Piccolo Principe", ispiratore dell'albero della vita di Expo, è anche alla bass di succhi e salse che conquisteranno i palati italiani a braccetto con il coccodrillo.