Villaggio Coldiretti a Milano, una festa per l'agricoltura italiana/ FOTO

Il ministro Martina: "Possiamo essere leader della sostenibilità a livello mondiale"

Villaggio Coldiretti a Milano

Villaggio Coldiretti a Milano

Milano, 29 settembre 2017 - Aperto questa mattina, centro a Milano, il Villaggio Coldiretti #Stocoicontadini, la più grande fattoria mai realizzata in una città, per dare a tutti la possibilità di scoprire piante, prodotti, piatti e animali salvati dall'estinzione, ma anche i cibi più antichi, rari o i superfood dalle speciali proprietà. Per l'intero weekend nell'area del Castello Sforzesco, da Piazza del Cannone a Piazza Castello, tutti potranno vivere l'esperienza da gourmet con il miglior cibo italiano a soli 5 euro per tutti i menu preparati dagli agrichef con i sapori antichi della tradizione, assieme allo street food.

"Milano è il cuore economico dell'Italia e questa è la più grande fattoria portata nel centro storico della città - ha commentato il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo - L'obiettivo è far conoscere agli italiani la grande biodiversità delle campagne italiane e rispondere alla loro domande di prodotto italiano che è sempre più alto". "E' una straordinaria festa per l'agricoltura italiana, per l'agroalimentare italiano - ha affermato il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina - nel cuore di una città che ci ha dato tanto in questi anni ad alzare il livello di attenzione su questo tema. Migliaia di agricoltori, di allevatori si confronteranno e racconteranno ai cittadini la potenza di questo lavoro straordinario. Noi possiamo essere a tutti gli effetti - ha sottolineato Martina - l'agricoltura europea piu sostenibile, possiamo essere leader della sostenibilità in agricoltura a livello mondiale".

Tra gli stand, anche molte curiosità: ci saranno anche gli animali salvati dall'estinzione, dalla capra Girgentana dalle lunghe corna a forma di cavaturacciolo all`asino romagnolo sopravvissuto all`estinzione, dal maiale di Cinta senese dalla curiosa fascia bianca alla gigantesca pecora Bergamasca, alla mucca Varzese giunta in Italia con i barbari e che è oggi ridotta a poche decine di esemplari, assieme a molte altre razze insieme a cavalli, oche, anatre, conigli e galline che animano la campagna italiana. Nel Mercato di Campagna Amica, infine, sarà possibile anche fare la spesa a chilometri zero con le specialità del territorio, con un apposito spazio dedicato alla solidarietà con i prodotti delle aree terremotate.

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