Stop ai diesel, soltanto 5 le multe. I grillini per le domeniche a piedi

Fioccano le lettere ma non le multe. Trenta pattuglie della polizia locale attive in città: oggi si replica

Patrizia Bedori annuncia una mozione sulle domeniche a piedi

Patrizia Bedori annuncia una mozione sulle domeniche a piedi

Milano 18 ottobre 2017 - Fioccano le lettere ma non le multe. Rispuntano proposte antiche e resta scoraggiante lo scenario che verrà. Questa la fotografia sintetica dell’emergenza smog. Ieri è stato il primo giorno di blocco dei diesel leggeri, in ossequio all’automatismo previsto dall’accordo firmato tra le Regioni del bacino padano. Nel dettaglio, dalle 8.30 alle 18,30 si sono fermati i diesel per il trasporto persone fino alla classe Euro 4 inclusa. Meno esteso il divieto di circolazione per i veicoli di trasporto merci, valido solo dalle 8.30 alle 12.30 e limitato ai diesel fino alla classr Euro 3 inclusa.

Trenta le pattuglie della polizia locale attive in città, supportate da 11 coppie di motociclisti. Solo 5 le sanzioni comminate per la violazione dell’ordinanza ambientalista a fronte dei 149 controlli effettuati. Oggi si replica. Largo alle lettere, nel frattempo. Il Pd ne ha inviate 3.274, un numero non casuale perché altrettanti sono, secondo i Dem, gli stabili riscaldati ancora con caldaie a gasolio. Destinatari delle missive sono gli amministratori e i consiglieri condominiali, invitati «a sostituire caldaie obsolete». «Dai recenti studi condotti sulla qualità dell’aria emerge un dato: la maggior parte delle polvere sottili che ogni giorno respiriamo vengono prodotte dagli impianti di riscaldamento (45% contro il 20% prodotto dai trasporti). Mentre in Europa si affrontano scelte drastiche sull’utilizzo dei combustibili, le politiche di Regione Lombardia risultano non pervenute» attacca il segretario metropolitano del Pd, Pietro Bussolati. «Le riqualificazioni energetiche trovano spesso l’ostacolo delle ingenti spese, allora perché non promuovere un accordo regionale e creare un fondo di garanzia a rotazione per i condominii disponibili ad affrontare i lavori di ristrutturazione?» chiede Bussolati.

Patrizia Bedori, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle attacca sia Palazzo Lombardia sia Palazzo Marino: «Siamo preoccupati dalla leggerezza con cui la Regione e il Comune stiano sottovalutando l’emergenza smog. A Milano da 5 giorni le polveri sottili sono già oltre la soglia e troviamo inammissibile che l’unica misura messa in campo sia lo stop dei diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato. Le misure sono insufficienti e lo dimostra il fatto che il superamento dei limiti quest’anno è in anticipo di due mesi rispetto al 2016!». Da qui la proposta antica: «Stiamo preparando una mozione per chiedere che siano riattivate le domeniche a piedi: sicuramente non bastano a limitare l’inquinamento, ma rappresentano un segnale e un modo per restituire alla città una dimensione a misura d’uomo». Arpa sconsiglia l’ottimismo: per oggi si prevedono condizioni meteo tali da agevolare, mica contrastare, l’accumulo di inquinanti.

 

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