Maroni insieme a Obama (Ansa)
Milano, 9 maggio 2017 - Seconda giornata milanese per Barack Obama che si è diviso tra l'appuntamento principale della visita in Italia, ovvero la partecipazione a 'Seeds&Chips - The Global Food Innovation Summit' e la cultura, con la visita mattutina al Cenacolo Vinciano (FOTO).
Ad attendere Obama a Rho fiera i ministri Carlo Calenda, Valeria Fedeli, Maurizio Martina, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il prefetto di Milano Luciana Lamorgese, il presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo e l'ex premier Mario Monti. Ospite personale di Obama il segretario del Pd Matteo Renzi. Presenti alcuni vip come gli chef Carlo Cracco e Massimo Bottura e lo scrittore Fabio Volo. Il governatore della regione ha accolto l'ex numero uno della Casa Bianca dicendo: "Lombardy is more beautiful than Tuscany" ("la Lombardia è più bella della Toscana") e consegnandogli il volume 'Amazing Lombardy'. Barack Obama ha risposto prontamente: "I'll come back" ("Ritornerò").
"OBAMA COME TESTIMONIAL DEL MADE IN ITALY" - "Ho chiesto ad Obama di fare da testimonial del buon cibo, non di quello contraffatto, soprattutto negli Stati Uniti, e mi è sembrato interessato" ha detto Maroni. Il governatore aveva già annunciato che gli avrebbe chiesto di essere a fianco all'Italia nella battaglia contro la contraffazione, quindi ha aggiunto: "Spero che lo farà, perché sarebbe davvero un contributo importante alla lotta alla contraffazione, che penalizza le nostre imprese".
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