Ema, cos'è e come funziona? Tutte le informazioni / VIDEO

Ecco la scheda dell'Agenzia del farmaco

Il Pirellone, la sede proposta da Milano per Ema

Il Pirellone, la sede proposta da Milano per Ema

Milano, 19 novembre 2017 - E' partito il conto alla rovescia per l'assegnazione di Ema, l'Agenzia europea dei farmaci (Ema), che lascia Londra dopo la Brexit e vede ben 19 città candidate, fra cui Milano, e l'Autorità bancaria europea (Eba), con otto candidature. Le città candidate a ospitare l'Ema sono Milano, Amsterdam, Copenaghen, Vienna e Barcellona, le cinque "tecnicamente" più forti, favorite dal personale dell'agenzia; poi la slovacca Bratislava, favorita dal punto di vista del criterio di redistribuzione geografica e probabilmente dall'appoggio di diversi paesi dell'Est; e infine, le meno convincenti (ma non si escludono sorprese) Stoccolma, Atene, Bonn, Bruxelles, Bucarest, Dublino, Helsinki, Lillà, Malta, Porto, Sofia, Varsavia e Zagabria. Ma cos'è Ema e come funziona?

COS'E' EMA - L'Agenzia Europea del farmaco è l'ente comunitario istituito nel 1995 che si occupa di proteggere e promuovere la salute dei cittadini e degli animali valutando e monitorando i medicinali all'interno dell' Unione Europe e dello Spazio Economico Europeo. Le imprese vi si rivolgono per richiedere un'autorizzazione all'immissione in commercio di un medicinale nell'intero territorio dell'UE e del SEE che, se concessa, viene rilasciata dalla Commissione europea. Nel complesso, all'agenzia spetta facilitare lo sviluppo e l'accesso ai medicinali, valutare le domande di autorizzazione all'immissione in commercio, monitorare la sicurezza dei medicinali durante il loro intero arco di vita e fornire informazioni agli operatori sanitari e ai pazienti.

COME FUNZIONA - L'Ema - si legge sul sito dell'Agenzia - opera in stretta collaborazione con le autorità nazionali di regolamentazione dei paesi dell'Ue e con la direzione generale della Salute della Commissione europea, una collaborazione nota come rete europea di regolamentazione dei medicinali. Inoltre, interagisce con i pazienti, gli operatori sanitari e il mondo accademico. Infine, collabora anche con le agenzie omologhe, in particolare con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA). Per quanto riguarda il suo metodo di lavoro, l'Ema opera in modo indipendente, aperto e trasparente e rispetta i criteri più rigorosi nelle sue raccomandazioni scientifiche. I suoi comitati scientifici forniscono raccomandazioni indipendenti sui medicinali per uso umano e veterinario sulla base di una valutazione scientifica completa dei dati. L'agenzia pubblica informazioni sui medicinali e sui loro usi approvati chiare e imparziali.

STRUTTURA - L'Ema è governata da un consiglio di amministrazione composto da 36 membri che - si legge sul sito dell'agenzia - sono nominati per agire nell'interesse pubblico e non rappresentano nessun governo, organizzazione o settore. Il consiglio definisce il bilancio dell'agenzia e ne approva il programma di lavoro annuale. Il direttore esecutivodell'agenzia è responsabile di tutti gli aspetti operativi, delle questioni relative al personale e della redazione del programma di lavoro annuale. L'Ema dispone di sette comitati scientifici e vari gruppi di lavoro, cui partecipano migliaia di esperti di tutta Europa.

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