Picchia i genitori perché non gli danno i soldi: gli rompe sterno e costole

A scatenare la furia del 31enne è stato il rifiuto della coppia. Il giovane è stato portato al reparto psichiatria di Codogno e non potrà avvicinarsi ai genitori

L'arresto è stato compiuto dai carabinieri della compagnia di Giugliano

L'arresto è stato compiuto dai carabinieri della compagnia di Giugliano

Lodi, 21 aprile 2015 - Minaccia e picchia i genitori perché non gli danno soldi. E' successo a Lodi venerdì, quando il nucleo operativo radiomobile è intervenuto per bloccare in strada un 31enne in evidente stato di agitazione. L’uomo, che abita fuori regione ma ha raggiunto a Lodi i genitori, aveva chiesto loro dei soldi e davanti al rifiuto è andato su tutte le furie. I coniugi, molto provati per le percosse e gli attacchi subiti, hanno preferito non ricorrere all’intervento del 118 ma se la sono vista davvero brutta e hanno chiesto aiuto alle forze dell’ordine.

Entrambi, una volta al pronto soccorso, sono stati dimessi, la madre con lo sterno rotto e due mesi di prognosi, il padre con le costole rotte e 30 giorni. L’episodio è stato così pesante che, per evitare nuovi, pericoli si sono resi necessari accertamenti specialistici sul 31enne poi svolti presso il reparto di psichiatria di Codogno. Al termine del ricovero, infine, l’uomo è stato trasferito in un’altra struttura sanitaria del nord Italia per ulteriori cure. Risponderà di diversi reati. Purtroppo le tensioni in famiglia, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbero esistite da tempo e ora il gip ha disposto il divieto di avvicinarli.