A Siena per una gara, muore un ciclista lodigiano

Si è trasformata in tragedia quella che doveva essere una divertente giornata in bicicletta nelle campagne di Siena

A destra il lodigiano Erminio Bravi insieme allo storico ciclista Luciano Berruti

A destra il lodigiano Erminio Bravi insieme allo storico ciclista Luciano Berruti

Lodi, 4 maggio 2015 - Si è trasformata in tragedia quella che doveva essere una divertente giornata in bicicletta nelle campagne di Siena. L’«Eroica primavera», una suggestiva manifestazione che ha visto la partecipazione di oltre mille ciclisti in sella a bici d’epoca, è stata funestata dalla morte di uno dei partecipanti: Erminio Bravi, un appassionato dei pedali di 68 anni, era arrivato da Lodi per prendere parte alla corsa insieme a un amico. Ma verso le 10 di ieri, dopo aver percorso alcuni chilometri, ha avuto un malore improvviso e si è accasciato esanime a terra. L’uomo è stato stroncato da un infarto e nulla hanno potuto fare i soccorritori. Bravi era partito da Buonconvento per il ‘percorso corto delle Crete senesi’, un itinerario di 56 chilometri con un dislivello di 938 metri. Dopo aver percorso 14 chilometri però è stato visto fermarsi, scendere, appoggiare la bicicletta a un cespuglio e poi accasciarsi a terra. A meno di cento metri c’era un punto di ristoro. Uno degli addetti, esperto in pratiche di rianimazione, ha visto la scena ed è subito accorso. Ha praticato al ciclista un massaggio cardiaco ma non c’è stato nulla da fare. Dopo cinque minuti è arrivato anche un medico e poco dopo l’ambulanza da Montalcino, oltre ai carabinieri, ma non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo. Da qui è partito l’accertamento della sua identità, perché il ciclista non aveva addosso alcun documento, ma attraverso la sua pettorina, numero 1003, si è arrivati al nome dell’uomo, e l’amico, anch’egli lodigiano, lo ha confermato. I carabinieri di Montalcino hanno subito avvisato la famiglia e la moglie dell’uomo deceduto avrebbe riferito che il marito non aveva mai avuto problemi di cuore. In seguito al lutto che ha colpito l’Eroica primavera, gli organizzatori hanno annullato tutti i festeggiamenti e gli eventi collaterali previsti.