Incendio alla Carnitalia: fiamme oltre il tetto, capannoni distrutti dal rogo

Il rogo è divampato nella notte nello stabilimento di Ospedaletto Lodigiano. Intorno all'1 gli automobilisti di passaggio sulla vicina autostrada hanno notato le fiamme oltre la copertura di Mario Borra

Capannone della Carnitalia distrutto dal fuoco

Capannone della Carnitalia distrutto dal fuoco

Ospedaletto Lodigiano, 21 febbraio 2015 - Un furioso incendio ha letteralmente "divorato" lo stabilimento Carnitalia di Ospedaletto Lodigiano. Questa notte le fiamme, divampate probabilmente dal magazzino,  si sono rapidamente estese su quasi tutta l'area dell'azienda che si estende su circa tredici mila metri quadrati a due passi dalla provinciale 234 e dall'A1.  Le fiamme hanno cominciato a covare probabilmente dalla serata di venerdì,  ma solo attorno all'una di notte, quando le lingue di fuoco hanno oltrepassato la copertura, e' scattato l'allarme.

Qualche automobilista di passaggio della vicina arteria autostradale ha notato la scena apocalittica con il rogo che aveva preso piede e il fumo che invadeva tutta la zona, ed ha chiamato il 115. Sul posto sono arrivate ben nove mezzi dal comando di Lodi, dai distaccamenti di Casale e di Sant'Angelo, da Milano Cuoco e da Pavia. Lo scenario che si sono trovati davanti i pompieri era devastante: l'incendio aveva "mangiato" tutto il reparto di stoccaggio dove erano conservati centinaia di bancali di carne lavorata allargandosi nel reparto produttivo. Salva la zona degli uffici. Sul posto sono arrivati anche i tecnici dell'Arpa e i carabinieri.  Il tratto di autostrada  all'altezza del casello di Ospedaletto è stato momentaneamente chiuso oltre che per il fumo anche perche' si erano formate di colonne di curiosi.

Sul posto anche il comandante provinciale dei vigili del fuoco Massimo Stucchi. I pompieri hanno lavorato tutta notte. Questa mattina e' previsto un sopralluogo per cercare di accertare le cause dello spaventoso incendio.