Rioni e regole: ecco il primo palio di Ossago

Le gare saranno a fine settembre. Ci sarà anche quella del dito più veloce a scrivere su vecchi telefoni

Gli stemmi dei quattro rioni di Ossago

Gli stemmi dei quattro rioni di Ossago

Ossago Lodigiano (Lodi), 24 gennaio 2017 - E’ ufficiale: Ossago ha i suoi 4 rioni, con tanto di stemma, e si prepara a organizzare, per la sagra di fine settembre, il suo primo Palio. Le 4 contrade, prese da definizioni storiche del paese, con tanto di stendardi, sono Fopazza (colore verde, che ha per logo una carpa e si estende nella zona nord, con le cascine Ceppeda, Isabella Messaggio), Canton dei Gialdi (colore giallo e un gallo nello stemma, tra le vie Fratelli Cervi, II Giugno, XXV aprile e con le cascina Quacciona, San Callisto, Grazzano, Fasola), Laur (azzurro, con un pavone, si estende nel centro paese, con le cascine Pezzino, Bruseda, Bertoline, Birga e Bortonazza), El Cairo (arancione, caratterizzata da un toro, zona sud con le cascine Scappadina e De Negri).

"I vari rioni si cimenteranno, da giugno, in 13 gare: tiro alla fune, maratona a cronometro, mountain bike, preparazione torte, corsa di sacchi, calcetto a 5, quadrangolare di gioco di carte (scopa, briscola e scala 40), canto, caccia al tesoro, bocce, pesca, disegno o foto di un angolo del paese, e quella del dito telefonico più veloce a scrivere su vecchi telefoni senza T9: chi farà più punti vincerà lo stendardo", spiega Enzo Mazzeo, presidente dell’associazione ‘Ossago in festa’ che venerdì sera ha promosso il primo incontro di presentazione dell’evento, al quale hanno partecipato una quarantina di persone (compresi sindaco e parroco), tutte entusiaste dell’iniziativa. "Il palio si ‘correrà’, invece, è proprio il caso di dirlo, il 24 settembre: ciascuna contrada metterà in campo 3 concorrenti che, vestiti da frati, dovranno portare più secchi d’acqua possibile (2 alla volta, con un’asta sulle spalle), in un tempo limitato, per ambire al Gonfalone. La scelta della gara deriva dalla storia del 1600 quando il paese veniva chiamato ‘Ossaga’ perché l’acqua di falda era alta e nel costruire le cascine sui resti di vecchi monasteri emergevano le ossa dagli ex cimiteri. Nei prossimi incontri definiremo il regolamento e verranno eletti 4 capitani, uno per contrada (per informazioni e adesioni palio@ossagoinfesta.it o cell. 320 1491744".