Fiera di Codogno da record, fra tradizione e innovazione / FOTO

Tanti gli eventi proposti per accontentare anche i più esigenti

Tradizione, una visione verso il futuro e divertimenti per tutti. Fiera record a Codogno

Tradizione, una visione verso il futuro e divertimenti per tutti. Fiera record a Codogno

Codogno (Lodi), 16 novembre - Tradizione e innovazione. Sono queste le due parole chiave che hanno accompagnato la 227esima edizione della fiera di Codogno. Partita eccezionalmente di domenica, con eventi in piazza XX Settembre e sotto la Loggia, la fiera poi come da tradizione martedì e mercoledì si è spostata nel villaggio San Biagio dove, tra le gare di valutazione delle vacche di razza Frisona del martedì e il fierone di mercoledì, proprio tutti i visitatori sono stati accontentati con eventi ad hoc. Da non dimenticare poi tra le tante novità l'ufficializzazione del logo e la nascita di Pepu, la mascotte della fiera nata dal genio di Pietro Bianchini. Non meno importanti sono stati poi i convegni, dal primo all'Itas Tosi di lunedì passando a quelli di martedì e mercoledì in sala Vezzulli organizzati da Enti e aziende del settore agro-zootecnico, e l'arrivo di Paolo Ruffini, rimasto estasiato dal gran numero di espositori presente nelle tensostrutture, che ha presentato il proprio libro 'Telefona quando arrivi'. I festeggiamenti però non terminano qui. Domenica le bancarelle saranno in piazza, con una disposizione tutta nuova, con l'amministrazione e la cittadinanza impegnata nei festeggiamenti del 100esimo anniversario del gemellaggio con Solagna