Raccolta rifiuti, sarà rivoluzione a Codogno. Porta a porta verso il capolinea

L’obiettivo è abbassare i costi per Asm e utenti

Il quartier generale di viale Trieste della società Asm, a partecipazione pubblica (Gazzola)

Il quartier generale di viale Trieste della società Asm, a partecipazione pubblica (Gazzola)

Codogno, 19 agosto 2017 - Spunta un progetto rivoluzionario che pian piano sta prendendo corpo nell’ambito della raccolta dei rifiuti: abbandonare la raccolta porta porta e puntare al conferimento diretto tramite tessera magnetica con definizione puntuale della tariffa o lo sconto finale sulla Tari. Asm e comune stanno realmente pensando di intervenire in questo senso, magari puntando ad un esperimento temporale su una zona specifica e circoscritta della città. I costi di raccolta e conferimento dei rifiuti, in effetti, per la multiservizi di viale Trieste, sono molto alti e l’idea di poterli sensibilmente abbassare coniugando pure un abbassamento delle tariffe per gli utenti, ha già portato a mettere nero su bianco una soluzione del genere. Il progetto è allo stato embrionale e i passaggi sono ancora lunghi e laboriosi, ma il sindaco Francesco Passerini è stato chiaro.

«Abbiamo promesso in campagna elettorale che la tariffa sui rifiuti verrà abbassata e così sarà». Uno dei primi passi sarà la dotazione di una tessera per poter accedere alla piazzola ecologica in località Fornace: solo i residenti, in questo modo potranno accedervi, così come già avviene a Casale. Compiuto questo primo passo, cambiare la politica del conferimento del pattume rendendo l’utente protagonista diretto e responsabile, sarà la conseguenza. La tessera permetterà di gettare il sacchetto nei cassoni con la possibilità di creare un circolo virtuoso (almeno negli obiettivi): meno rifiuti in giro, sconto sulla tariffa per i contribuenti.