Crollo del ponte di San Rocco, chiesta la condanna per cinque dirigenti Anas

Secondo il pm dirigenti e tecnici coinvolti avrebbero omesso di eseguire manutenzione mirata sulle campate danneggiate dalla corrosione. La struttura crollò nel 2009 in occasione di una piena del Po casando tre feriti

Il ponte crollato a San Rocco nel 2009

Il ponte crollato a San Rocco nel 2009

Lodi, 24 ottobre 2014 - Per il crollo di una campata del ponte di San Rocco la procura della Repubblica di Lodi ha chiesto la condanna per tutti e cinque i dirigenti e tecnici dell'Anas imputati. L'episodio avvenne il 30 aprile del 2009, sul viadotto della via Emilia sul Po tra San Rocco al Porto (Lodi) e Piacenza. Un disastro in concomitanza con una piena del fiume conseguente a un'alluvione in Piemonte. Tre automobilisti erano rimasti feriti. Il pm Mario Bonizzoni ritiene che l'impalcato metallico sia ceduto per il progredire della corrosione e che tutti gli imputati abbiano omesso di far eseguire manutenzioni mirate, nonostante diverse consulenze avessero evidenziato il progredire della ruggine. Le accuse sono di disastro colposo, crollo di costruzioni e lesioni.