Svuota i sacchi, si ferisce con una siringa

Dipendente dell'Amga di Legnano si è punto ferendosi con una siringa da insulina ed è dovuto correre in pronto soccorso

Raccolta rifiuti

Raccolta rifiuti

Canegrate (Milano), 31 agosto 2017 - Stava provvedendo al ritiro della frazione umida sul territorio di Canegrate, quando è stato costretto ad interrompere il servizio per ricorrere tempestivamente alle cure del pronto soccorso di Legnano. E' accaduto questa mattina verso le 9 ai danni di unoperatore di Aemme Linea Ambiente, che stava raccogliendo i rifiuti esposti da un’abitazione privata. All’interno del sacchetto adagiato nel bidoncino dell’umido, il proprietario di quest’ultimo aveva imprudentemente buttato anche una siringa di quelle utilizzate per l’insulina. L’operatore, che indossava i guanti da lavoro, ha afferrato questo unico sacchetto presente nel bidoncino per buttarlo nel cassone del camion, quando ha avvertito la puntura sulla mano sinistra. Alla vista del sangue ha aperto il sacchetto, appurando con stupore che si trattava di una siringa e non, come aveva inizialmente pensato, di un bastoncino per spiedini.

Essendo anche un assistente volontario ospedaliero, l’operatore non ha avuto difficoltà a riconoscere la tipologia della siringa che lo aveva punto e, dopo aver avvisato il proprio responsabile, si è diretto al pronto soccorso per sottoporsi ai controlli e alla profilassi del caso. Mentre la polizia locale di Canegrate ha già provveduto a sanzionare l’utente per l’incauto gesto che ha commesso, corre l’obbligo, ancora una volta, di richiamare tutti i cittadini (e non solo quelli canegratesi) a prestare la massima attenzione alle regole della raccolta differenziata. Il grave episodio accaduto questa mattina è, infatti, il terzo verificatosi in poco meno di tre mesi (il primo a Cuggiono e il secondo a Legnano), di cui due negli ultimi trenta giorni.

Quella che, in apparenza, potrebbe essere scambiata per una semplice distrazione da parte di chi butta, può infatti divenire una fonte di serio pericolo per chi raccoglie (anche perché l’ago è potenziale veicolo di infezioni e patologie). Dunque, massima attenzione a buttare le siringhe, ricordandosi sempre di rimettere l’apposito cappuccio di protezione sopra l’ago. “No” tassativo al loro conferimento nel sacco dell’umido e neppure in quello della plastica e nemmeno nel contenitore dei farmaci scaduti. “Sì” al sacco dell’indifferenziato o, meglio ancora, agli appositi spazi presenti in alcune delle piattaforme.