Morto Antonio Craxi, fratello minore di Bettino

Da tempo malato, si è spento a Magenta a due giorni dall'anniversario della morte del fratello, di due anni più anziano

Antonio Craxi

Antonio Craxi

Magenta (Milano), 21 gennaio 2017 - E' morto Antonio Craxi, fratello minore dell'ex presidente del consiglio. Aveva 81 anni. Da tempo malato, si è spento a Magenta a due giorni dall'anniversario della morte del fratello, di due anni più anziano, che morì il 19 gennaio ad Hammamet dove si era trasferito a seguito della bufera giudiziaria di Mani Pulite. Martedì i funerali

Bocconiano, aveva fatto scalpore quando con la seconda moglie Sylvie era diventato seguace del Sai Baba trasferendosi da Pontevecchio di Magenta, dove viveva, a Puttaparthi, in India, in maniera definitiva dopo la morte del figlio maggiore avuto con Sylvie, Andrea. Dopo Andrea sono arrivati Bettina, Sandra, Amanda e Victory, che si sono aggiunti ai due figli avuti dal primo matrimonio Tornato in Italia, era rimasto adepto del Sai Baba organizzando anche incontri nella sua grande fattoria. Univa - ha raccontato il cognato Paolo Pillitteri, ex sindaco di Milano sposato a Rosilde Craxi - la figura di un bocconiano doc, competente di finanza, con tanto di studio commerciale avviato agli insegnamenti del Sai Baba.  "Gli dicevo: 'ma come è possibile?' - ha raccontato - Il suo era un mondo affascinante". "Era esattamente l'opposto di Bettino, che era tanto politico quanto lui era un bocconiano doc. Forse per questo io politico stavo spesso con lui - ha aggiunto - e mi confrontavo. Sono molto dispiaciuto". "La cosa che fa più impressione - ha concluso - è la concomitanza di data fra la commemorazione della morte di Bettino e la scomparsa di Antonio".