Sedriano, via l'amianto da scuole e campi sportivi

Ad agosto prenderanno il via i lavori di rimozione dei tetti in amianto su acluni edifici

Rimozione di amianto (Foto d'archivio StudioSally)

Rimozione di amianto (Foto d'archivio StudioSally)

Sedriano (Milano), 23 luglio 2016 - L’amianto, a Sedriano, è sempre stato un argomento delicato e capace di sollevare proteste e sdegno tra i cittadini a prescindere dallo schieramento politico. Una feroce lotta contro le coperture di amianto negli edifici pubblici era stata portata avanti – giustamente – da Rossella Luongo, candidata sindaco della Sinistra di Sedriano e moglie del compianto assessore Tiberio Paolone, ucciso da un tumore proprio dovuto all’esposizione in fabbrica alle polveri di eternit.

Lavori di rimozione delle coperture in amianto erano già stati programmati negli anni scorsi dalla ex giunta di centrodestra capitanata da Alfredo Celeste, ed eseguiti poi dai commissari prefettizi che hanno governato la città dopo lo scioglimento deciso dal Ministero dell’Interno per infiltrazioni mafiose fino alle nuove elezioni. Ma è con l’iniziativa dell’assessore Armando Manes, del Movimento Cinque Stelle, che il sogno di molti sedrianesi inizia a concretizzarsi sul serio. Fra pochi giorni, con l’inizio del mese di agosto, prenderanno infatti il via i lavori per la rimozione sicura dei tetti in eternit alla cooperativa sociale Aise di via Buonarroti (affidati alla società Euroimpresa di Rho), al campo sportivo e alla scuola Villani della Roveda (bando di affidamento a breve), per un totale di 1.200 metri quadri di materiale nocivo che verranno finalmente rimossi. Non solo: alle scuole della Roveda, per l’occasione, verrà installato un impianto fotovoltaico e le aule saranno dotate di sistemi di termoregolazione singoli per il contenimento dei consumi.

«Due obiettivi in uno quelli che in questo modo assicuriamo – ha commentato non senza una certa soddisfazione l’assessore Manes – con la bonifica degli edifici pubblici per la salute pubblica riusciamo anche a dare una mano all’ambiente in termini di risparmio energetico».