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Milano, 5 gennaio 2021 - Lombardia nuovamente in zona rossa. E sarà così oggi, 5 gennaio, e domani, giorno dell'Epifania. Per 48 ore, quindi, ecco la stretta che - oltre al coprifuoco ordinario tra le 22 e le 5 - introduce divieti e restrizioni per i giorni prefestivi e festivi. Dal 7 al 15 gennaio, invece, partirà una nuova fase 'ponte' per la quale il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo decreto legge, che prevede una zona gialla 'rafforzata nei giorni feriali e una zona arancione nei festivi.
Decreto legge dal 7 al 15 gennaio: ecco cosa cambia
Due giorni di zona rossa: le regole
Spostamenti
Nei giorni da zona rossa è possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Il trasferimento per dare assistenza a persone non autosufficienti è legittimo, anche tra comuni e regioni diverse, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune e regione. Non è ammesso, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’aiuto: di norma la necessità di prestare assistenza non può giustificare il trasferimento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori o disabili che abitualmente egli già assiste.
Seconde case
E' possibile recarsi nelle seconde case solo se si trovano all'interno della stessa regione di residenza. In caso contrario si potrà raggiungerle solo in caso di effettiva necessità e urgenza, es. per porre rimedio a danni imprevisti e imprevedibili quali crolli, rottura di un tubo o altro. E comunque si potrà restare solo il tempo indispensabile per porre rimedio alla situazione.
Negozi, bar e ristoranti
Ristoranti, bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario. Restano regolarmente aperte le farmacie di turno. Chiusi negozi e centri commerciali.
Passeggiate, corse e sport all'apeto
E' consentito fare attività motoria all'aperto, esclusivamente in forma individuale e nei pressi nei pressi della propria abitazione, sempre indossando la mascherina e nel rispetto delle distanze di sicurezza. Si può fare sport all'aperto senza mascherina e in forma individuale, mantenendo i 2 metri di distanza, ma non si può uscire dal proprio comune di residenza o di domicilio.
L'autocertificazione
Il modulo dell'autocertificazione non cambia rispetto a quello già presente sul sito del ministero. Per recarsi a casa di parenti e amici nei giorni prefestivi e festivi non è obbligatorio scrivere nell'autocertificazione Covid il nome delle persone da cui stiamo andando, né comunicarlo alle forze dell'ordine. Per questioni legate alla privacy non siamo tenuti a farlo, ma nel modulova comunque indicato il motivo dello spostamento, l'indirizzo di partenza e quello di arrivo.
Coprifuoco
Il coprifuoco resta sempre in vigore tra le 22 e le 5.
Le multe
Per i trasgressori di queste regole, sono previste multe dai 400 ai 1.000 euro. Ovviamente, come spiegato più volte, Governo e autorità di pubblica sicurezza non possono inviare le forze dell’ordine casa per casa ma sarà, tuttavia, possibile agire per controlli in caso di segnalazione.