Protesta dei profughi alla Caritas: "Cambiate menu". Arriva la polizia

La protesta è andata in scena intorno alle 9.30, poi le persone coinvolte sono tornate in aula a studiare l'italiano. Fra le richieste anche i soldi contanti stanziati dal Governo e vestiti nuovi di Daniele Rescaglio

Polizia

Polizia

Crema, 25 febbraio 2015 - Cibi diversi in mensa, soldi in tasca e vestiti nuovi, non quelli usati. E’ scattata questa mattina la protesta, durata circa una quarantina di minuti, da parte di una ventina di rifugiati ospiti della Caritas di Crema e da qualche mese in città. La protesta è scatta intorno alle 9.30, sul posto anche una volante della polizia, giunta in Viale Europa per tenere sotto controllo la situazione. A quanto si è appreso gli immigrati chiedevano che i 35 euro che il governo stanzia per ognuno di loro gli fosse assegnato direttamente. Nella protesta anche il menù della Caritas: gli immigrati chiedevano più riso e pollo, mentre per i vestiti volevano vestiti nuovi. Alla fine la protesta è rientrata e le persone coinvolte sono tornate nelle loro aule ad imparare l’italiano.