Como, agli arresti domiciliari per truffa: aggredisce i vicini e finisce in carcere

Il Tribunale ha disposto la nuova misura a carico di un 41enne

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Como, 16 settembre 2017 – Era agli arrestati domiciliari per scontare due anni e un mese di condanna per una serie di truffe realizzate soprattutto a Como, ma di continuo insultava, minacciava e aggrediva i vicini di casa, ogni volta che sorgeva qualche dissidio per ragioni condominiali. Così il magistrato di Sorveglianza di Varese, una volte appurate le sue responsabilità, ha disposto la revoca degli arresti domiciliari. I carabinieri di Rebbio ieri hanno quindi eseguito il provvedimento, portando al Bassone, l’uomo, 41 anni, che ora dovrà scontare in cella due anni e un mese di condanna.