Serra di marijuana in casa, condannato il pusher

Il ragazzo si è assunto tutta la responsabilità, la compagna che abitava con lui è stata assolta

Il carabiniere scopre la serra indoor

Il carabiniere scopre la serra indoor

Moniga del Garda, 22 febbraio 2016 - Uno strano viavai ha destato troppi sospetti confermati dai fatti: quella coppia trafficava droga ai clienti. I due sono stati arrestati a Moniga del Garda l'altro giorno per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dai carabinieri di Manerba del Garda. Da alcuni mesi era stato segnalato quel movimento di persone. I carabinieri hanno deciso di vederci chiaro e iniziato a controllare la "piazza" sino a quando, nella mattinata dello scorso giovedì, hanno ritenuto di intervenire all’interno dell’abitazione. Appena i carabinieri hanno varcato la porta d’ingresso hanno trovato tutto l’occorrente del perfetto coltivatore, in questo caso illegale, ovvero una serra indoor completa di attrezzatura per la ventilazione, di 3 lampade per l’essicazione, di 11 piantine di marijuana e di oltre 650 grammi di marijuana già essiccata e pronta per essere smerciata nonché dell’immancabile bilancino di precisione.

Scattavano quindi le manette per la coppia, ritenuta responsabile del reato di detenzione di stupefacenti in concorso, ed il pm di turno presso la Procura di Brescia disponeva il giudizio per direttissima che è stato celebrato nella mattina del 19 febbraio con convalida dell’arresto, condanna del ragazzo a 18 mesi di reclusione ed assoluzione della ragazza dato che il compagno si assumeva tutta la responsabilità dell’accaduto.