Evasione per 10 milioni di euro, nel mirino società edile a Ghisalba e Orzinuovi

La Guardia di Finanza ha scoperto una frode fiscale commessa da una società operante nel settore edile, con sede in Milano

Guardia di finanza

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Bergamo, 8 aprile 2016 - La Tenenza della Guardia di Finanza di Clusone ha scoperto una frode fiscale di 10 milioni di euro commessa da una società operante nel settore edile, con sede a Milano ma di fatto attiva a Ghisalba e Orzinuovi (Brescia). Ad attirare l'attenzione delle Fiamme Gialle, il fatto che la società, pur avendo un elevato volume di affari, ometteva di versare l'imposta liquidata. Una situazione resa ancora più anomala dall'elevato numero di operai alle dipendenze della stessa, per i quali venivano eseguiti compensi fiscali al fine di pagarne i contributi. Gli accertamenti fiscali effettuati dai finanzieri, hanno permesso di scoprire che la società di fatto pareggiava i bilanci con l'annotazione di fatture per operazioni inesistenti. L'obiettivo era duplice. da un lato, avere un minor utile sul quale liquidare minore imposta, peraltro non versata, dall'altro maturare maggiore Iva a credito, nel tempo quantificata in 1.259.000 euro, da compensare con l'iva a debito e, in alcuni casi, con i contributi previdenziali degli operai assunti.

Per tali compensazioni la società ha utilizzato anche crediti Ires inesistenti, quantificati in 1.162.000 euro. Le fatture false venivano prodotte dall'amministratore della società, il quale precostituiva i documenti cartacei utilizzando denominazioni di società che erano all'oscuro di tutti. I finanzieri hanno scoperto che l'impresa edile emetteva fatture inesistenti anche per una società di Orzinuovi, vendendole fittiziamente legname per circa 3 milioni di euro.

di MARCO LAMBERTI