Atalanta-Roma ad alta tensione, incidenti a Bergamo dopo la partita: due agenti feriti

Gli ultras bergamaschi hanno lanciato bottiglie, bulloni e altri oggetti contro le forze dell'ordine. Danneggiate alcune auto parcheggiate in zona stadio

Scontri dopo Atalanta-Roma (De Pascale)

Scontri dopo Atalanta-Roma (De Pascale)

Bergamo, 22 novembre 2014 -  Atalanta-Roma ad alta tensione. Al termine del match (perso dai padroni di casa per 2-1), i tifosi atalantini si sono avvicinati alla curva sud dove i romanisti erano in attesa di uscire dallo stadio. La polizia si è messa in mezzo ha respinto gli ultras della Dea con lacrimogeni.

Gli ultras bergamaschi hanno lanciato bottiglie, bulloni e altri oggetti contro le forze dell'ordine: secondo le prime informazioni due agenti sarebbero rimasti leggermente feriti. Stando a quanto emerso sarebbero rimasti feriti probabilmente a causa di un'esplosione di una bomba cartaI due sono stati trasportati in ospedale. Danneggiate anche alcune auto parcheggiate fuori dallo stadio. Poco prima delle 22 la polizia in una via adiacente lo stadio ha bloccato due tifosi atalantini.

Momenti di tensione si erano registrati anche a pochi minuti dal fischio d'inizio della partita, dopo il gol del momentaneo vantaggio dell'Atalanta, quando i tifosi romanisti avevano iniziato a lanciare oggetti e fumogeni verso la curva sud occupata dai bergamaschi. 

In vista del match, considerato a rischio vista la storica rivalità tra le due tifoserie, era stata stata predisposta la mobilitazione di 350 agentiI circa mille tifosi romanisti arrivati a Bergamo hanno lasciato lo stadio senza problemi. Ma solo in tarda serata la situazione fuori dallo stadio Atleti azzurri d'Italia è tornata tranquilla.