Lite per gasolio, accoltella cognato: "Non ricordo di averlo colpito"

Il giudice ha convalidato l'arresto dell'uomo, ma gli ha concesso gli arresti domiciliari, come chiesto dal suo legale, l'avvocato Luca Bosisio

Toghe, tribunale

Toghe, tribunale

Sorisole (Bergamo),  "Mi ricordo del litigio, ma non ricordo assolutamente di aver colpito con un coltello mio cognato". Si è difeso così, davanti al gip Ezia Maccora, nel corso dell'interrogatorio avvenuto nella casa circondariale di Bergamo, R.S., 74 anni, incensurato, arrestato giovedì mattina per tentato omicidio, dopo che aveva colpito suo cognato, A.L., 65 anni, con due fendenti all'addome e uno al braccio, al termine di una lite scoppiata a causa di un ammanco di gasolio sparito senza nessuna motivazione apparente dalla ditta di autotrasporti di Petosino di cui sono soci.

Il giudice ha convalidato l'arresto dell'uomo, ma gli ha concesso gli arresti domiciliari, come chiesto dal suo legale, l'avvocato Luca Bosisio. Il gip ha inoltre disposto ulteriori accertamenti sulla dinamica dei fatti, in quanto alcuni testimoni avrebbero fornito versioni poco chiare. Teatro della vicenda il piazzale della ditta in via San Giovanni Bosco, a Petosino, frazione del comune di Sorisole. Secondo quanto accertato dai carabinieri, pare che tra i due cognati da tempo ci fossero delle incomprensioni sulla gestione dell'azienda. E questo è stato sicuramente uno degli argomenti al centro della discussione di giovedì mattina, un confronto aspro poi degenerato dalle parole ai fatti, quando è stato toccato il discorso degli ammanchi di carburante.

Prima sono volate parole grosse e offensive urlate  ad alta voce, che sono state sentite da alcuni operai.Poi, ad un certo punto, R.S. è entrato in casa (la villetta dove abita è a due passi dal piazzale della ditta), ha afferrato un coltello da cucina e si è avventato contro il cognato. A dare l'allarme ai carabinieri è stata una donna che in quel momento stava passando in strada e ha assistito alla scena. A.L. è ricoverato alle cliniche Gavazzeni di Bergamo con una prognosi di 30 giorni.

di M.A.