Matteo Bianchi e Davide Galimberti
Varese - Pochi giorni al voto a Varese e la campagna elettorale si è davvero accesa, tra visite di big della politica nazionale e scambi dialettici tra i candidati in corsa. La posta in palio del resto è alta: il centrodestra punta a riconquistare una città da sempre vicina alla Lega, che qui è nata negli anni Ottanta. Nel 2016 ci fu però la svolta, con la vittoria del candidato di centrosinistra Davide Galimberti , che ora punta a riconfermarsi a Palazzo Estense. Il sindaco uscente ha ricevuto nei giorni scorsi la visita dei primi cittadini di Bergamo, Brescia, Lecco e Cremona e domenica accoglierà in città il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Il candidato del centrodestra è il deputato leghista Matteo Bianchi, a cui ha tirato la volata Matteo Salvini. Sul tavolo temi come il futuro dell’ex Caserma Garibaldi, le tariffe del parcheggio dell’Ospedale Del Ponte fino al Sacro Monte di Varese. Ma oltre alle due coalizioni politiche in lizza ci sono altri cinque candidati: Daniele Zanzi, già vicesindaco con Galimberti, questa volta corre in solitaria con il suo movimento civico Varese 2.0., Carlo Alberto Coletto è il candidato di Azione: per lui ha fatto tappa in città il senatore Matteo Richetti. Francesco Tomasella, organizzatore delle manifestazioni anti coprifuoco e green pass in città, si presenta per Varese Libera. Caterina Cazzato è l’unica donna in corsa, sostenuta da Noi Civici per Varese. Giuseppe Pitarresi è invece il candidato di Sinistra Alternativa Varese.