REDAZIONE VARESE

Famiglie in crisi, pochi soldi e tanta sfiducia

Indagine della Cciaa: Varese maglia nera lombarda di MICHELE MEZZANZANICA

Carrello vuoto per molte famiglie varesine

Varese, 3 gennaio 2016 - Il 38 per cento delle famiglie varesine fatica a coprire le spese correnti mensili, il 20 per cento preleva dai risparmi per far quadrare i conti e il 4 per cento si indebita. Sono i dati che emergono dall’indagine «Famiglie e fiducia», realizzata dalla Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con DigiCamere.

Indagine condotta a livello regionale che fotografa una Lombardia in ripresa, con meno debiti e più fiducia. Varese, invece, va in controtendenza. Da Eldorado a pecora nera. Nel 2015 un quarto delle famiglie ha faticato ad arrivare a fine mese, nella provincia dei sette laghi. E il Varesotto è maglia nera anche nella «ricchezza percepita»: il 37 per cento delle famiglie, infatti, ritiene che la propria situazione economica sia peggiorata negli ultimi 12 mesi (il 56 per cento la considera invariata e appena il 6 per cento migliorata); il dato più alto di tutte le province lombarde.

E dato più alto a livello regionale è anche quel 30 per cento che ritiene la situazione peggiorerà anche nei prossimi 12 mesi (contro il 54 per cento che pensa resterà invariata e solamente il 15 per cento che ritiene migliorerà). Ma i dati più preoccupanti sono quelli relativi alle spese correnti: tra il 20 per cento di chi attinge ai risparmi e il 4 per cento di chi è costretto a indebitarsi, una famiglia su quattro non guadagna abbastanza per vivere. Il 57% «sopravvive», andando in pareggio, mentre appena il 19% - meno di una famiglia su cinque - riesce a mettere qualcosa da parte. E appena il 2 per cento è assolutamente sicuro che riuscirà a risparmiare nel corso del 2016, a fronte di un 44 per cento che è convinto di non farcela.

Altro che crisi alle spalle, insomma. Una fotografia che stride accanto a un’altra appena scattata, quella de «Il Sole 24 ore» sulla qualità della vita nelle province italiane. Lì Varese figura al terzo posto nel 2015 per tenore di vita, tra l’altro con ben sette posizioni guadagnate rispetto all’anno precedente. Secondo i dati raccolti dalla Camera di commercio di Monza e Brianza, invece, il Varesotto è il territorio dove l’impoverimento delle famiglie si fa maggiormente sentire. Quasi quattro famiglie lombarde su cinque, infatti, chiudono il 2015 con il bilancio in pareggio (57%) oppure sono riuscite a risparmiare (22%). Proseguono inoltre a crescere rispetto al 2014 le famiglie lombarde che riescono a coprire le spese correnti senza difficoltà (passano dal 64% al 69%). E sul futuro le famiglie ritornano più ottimiste: circa l’80% prevede il proprio bilancio del prossimo anno in miglioramento o comunque stabile. A Varese, invece, si fanno passi indietro.