
Folta partecipazione ai due incontri organizzati dal Comune nella tensostruttura ai giardini e per illustrare come funzioneranno i servizi parascolastici nelle primarie; mensa, prescuola e doposcuola. Ai momenti di confronto, ai quali hanno partecipato l’assessore all’Istruzione Rossella Dimaggio e il sindaco Davide Galimberti, sono stati presenti quasi 400 genitori. In primis è stato specificato che il Comune di Varese seguirà "scrupolosamente" le normative sanitarie e di monitoraggio di eventuali casi dettate da Governo, Iss e Cts "senza alcun tipo di deroga".
Capitolo servizi. Mensa, prescuola e doposcuola, ha annunciato l’assessore Dimaggio, verranno garantiti in tutte le scuole dove c’erano iscrizioni sufficienti ad attivarli e per tutti i bimbi le cui famiglie hanno fatto richiesta in primavera. Priorità sarà riservata ai piccoli con entrambi i genitori lavoratori. Prescuola e doposcuola partiranno già da lunedì 14, mentre il servizio mensa giornaliero sarà a disposizione da lunedì 28. I piccoli saranno serviti con porzioni scodellate al momento, il pane sarà in busta e l’acqua sarà la minerale in bottiglia. Si mangerà nei refettori, alcuni dei quali sono stati allestiti di fresco, o in classe negli istituti in cui nelle sale mensa sono stati ricavati spazi per la didattica (accade alla Don Bosco). I bambini iscritti al doposcuola (sono già 630) dovranno avere nello zainetto una mascherina pulita, per eventuali spostamenti.