REDAZIONE VARESE

Università dell’Insubria e Asst alleate per la salute

I reparti di Dermatologia, Urologia e Oncologia saranno gestiti direttamente dall’ateneo

La sinergia tra Asst Sette Laghi e Università dell’Insubria prosegue nel segno del rinnovamento. La nuova convenzione siglata dalle due realtà prevede il passaggio dei reparti di oncologia, urologia e dermatologia a direzione universitaria, che saranno diretti rispettivamente da Francesco Grossi, Federico Deho e Nicola Zerbinati. Si tratta di direttori che vestono anche i panni di accademici e che, all’attività di reparto, uniscono quella di insegnamento e ricerca. Ieri si è svolto a Villa Tamagno un incontro per la loro presentazione ufficiale. Nell’ambito della nuova convenzione tornano invece a guida ospedaliera le strutture di cardiochirurgia, fisica sanitaria e di medicina generale di Luino. Le novità dell’intesa aprono nuove importanti prospettive per lo sviluppo presente e futuro di entrambe le istituzioni coinvolte, nella missione comune di offrire cure e assistenza sempre migliori alle persone grazie alla formazione costante dei professionisti. "L’inserimento di professionalità di eccellenza ci consente di essere più attrattivi verso i giovani medici e, in questo modo, garantiamo il futuro della nostra azienda, non solo in termini di copertura del turnover, ma anche di crescita e sviluppo", ha commentato il direttore generale dell’Asst Sette Laghi Gianni Bonelli.

"La sinergia tra le nostre due istituzioni è fondamentale – ha detto il rettore dell’Insubria Angelo Tagliabue (nella foto) – solo così, insieme, mettendo il paziente al centro possiamo affrontare il futuro". Intanto ci sono novità anche per il comitato della Cri di Varese, che dà il via alla campagna di reclutamento per infermiere volontarie. Un incontro sul tema si terrà il 27 ottobre alle 21 nella sede di via Dunant. C’è tempo fino al 30 novembre per partecipare alle selezioni. Lorenzo Crespi