LORENZO CRESPI
Cronaca

Un freno agli alcolici in strada Dopo l’ordinanza del sindaco controlli a tappeto nei locali

Polizia locale e di Stato impegnate a pattugliare le zone off-limits fino al 30 settembre. Prima serata di prevenzione tra gli esercenti, nessuna sanzione a titolari o clienti.

di Lorenzo Crespi

È scattata nella serata di martedì l’ordinanza anti-alcol firmata dal sindaco di Varese Davide Galimberti, che prevede una serie di divieti alla vendita e consumo di alcolici. In occasione dell’entrata in vigore delle misure, si è svolta un’azione congiunta di controllo da parte della polizia locale in collaborazione con la polizia di Stato. Sono state pattugliate alcune delle zone oggetto dell’ordinanza, come piazza Repubblica e l’area delle stazioni. Nel corso dell’attività non sono state emesse sanzioni: gli operatori si sono recati dai diversi esercenti per accertarsi che fossero al corrente della novità. È emerso che erano tutti a conoscenza delle misure, in vigore fino al 30 settembre.

Altri controlli seguiranno già nelle prossime sere, sia da parte degli agenti della polizia locale che attraverso azioni in sinergia con le altre forze dell’ordine. L’ordinanza vieta di consumare e portare con sé alcolici e superalcolici in strada in alcune vie del centro, nei parchi e nelle aree pubbliche che non abbiano le concessioni per la somministrazione su suolo pubblico.

La novità più rilevante riguarda il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 18 alle 6 del giorno successivo da parte dei gestori di esercizi pubblici, commerciali o artigianali, compresi i punti vendita con distributori automatici. Un provvedimento che si è reso necessario a fronte di alcuni episodi accaduti negli ultimi tempi e segnalati dalle forze dell’ordine

I divieti sono attivi in piazza Repubblica, nelle vie Avegno, Medaglie d’oro, Piave, Casula, Adamoli, Como, Morosini, Orrigoni e Mazzini, in viale Milano e piazzale Trento, nelle piazze Trieste, e XX Settembre. Per i trasgressori previste sanzioni da 25 a 500 euro. Il provvedimento, condiviso con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, punta a evitare fenomeni negativi legati all’abuso di alcol, vietando il consumo in strada e limitando la vendita d’asporto.