
Un battello sul Lago Maggiore
Laveno Mombello (Varese), 23 agosto 2016 - Nonostante i primi rientri, la stagione turistica sul Verbano è tutt’altro che finita. Al contrario, infatti, si registrano nuovi arrivi e si segnalano nuove prenotazioni anche per settembre. Dai primi dati provvisori sembra che sul Verbano ci sia stato un incoraggiante incremento rispetto allo scorso anno e che trainante si sia rivelata la presenza di stranieri, in particolare tedeschi e francesi, anche se non sono mancati i visitatori italiani. Lo scorso anno le presenze straniere si attestarono intorno all’81%, mentre stavolta il dato relativo a quelle italiane dovrebbe essere superiore al 19% di 12 mesi fa, anche se le cifre esatte saranno rese note a fine stagione, anche perché settembre potrebbe riservare nuove sorprese.
Si è quindi fatta sentire con minore intensità la massiccia ondata di rientri da parte dei turisti provenienti dall’estero dopo le ferie delle due settimane centrali di agosto, anche se non sono mancate lunghe code ai valichi di frontiera verso la Svizzera. Sia sabato che domenica gli incolonnamenti (anche di sei chilometri) hanno riguardato la A2 in direzione del San Gottardo e la A13 verso il San Bernardino. Intenso il traffico anche sulle statali del Verbano. Ai valichi le targhe dei veicoli indicavano diverse provenienze: dalla Francia ai vari cantoni della Svizzera, dalla Germania al Belgio passando per Polonia, Olanda e Austria. Sul Verbano, dunque, si è registrata ancora una volta una folta presenza turistica, con alcuni operatori che hanno segnalato persino nuovi arrivi. Ancora una volta la punta di diamante si è rivelata la "Perla del Verbano", vale a dire Stresa con le stupende isole Borromeo, i suoi palazzi e i suoi giardini, che sono un autentico scrigno di bellezza e storia, mentre la Navigazione del Lago Maggiore, con i suoi preziosi collegamenti, resta sempre protagonista attraverso i vari pacchetti turistici sul Verbano promossi dai tour operator a livello internazionale.
Seguono per numero di presenze Cannero (con i suoi castelli), Cannobio, Locarno, Ascona e le isole di Brissago, il tradizionale mercato di Luino, ma anche l’eremo di Santa Caterina del Sasso, che da alcuni anni è entrato di diritto a far parte dei principali pacchetti turistici a livello europeo, meta oramai tradizionale per chi visita il Lago Maggiore. Fra le iniziative più gettonate, resta il fiore all’occhiello dell’iniziativa internazionale Lago Maggiore Express, che permette con un solo biglietto di percorrere le Centovalli e la Valle Vigezzo, navigare sul bacino svizzero del Lago Maggiore e visitare il parco botanico delle isole di Brissago. Un viaggio nel verde alla scoperta di preziosi gioielli che caratterizzano le vallate prealpine, in treno e sui battelli della Navigazione Lago Maggiore.