
L’URTO II convoglio che stava uscendo dalla stazione avrebbe urtato un carrello della manutenzione utilizzato per lavori notturni Nell’incidente solo un ferito
Busto Arsizio, 12 novembre 2014 - Inchiesta della Procura della Repubblica di Busto Arsizio sull’incidente accaduto l’altra sera alla stazione cittadina, quando un treno diretto a Luino ha urtato mentre era in transito un carrello della manutenzione fermo sui binari con conseguente deragliamento della semipilota e della prima vettura del convoglio. Un fascicolo è stato aperto contro ignoti per disastro colposo e lesioni colpose. Un’inchiesta interna è stata subito avviata da Rfi per fare chiarezza sull’esatta dinamica dell’incidente che fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze per le persone. Sul treno al momento dell’urto, avvenuto intorno alle 23, c’erano quindici viaggiatori: per loro un grande spavento. Leggermente contuso invece uno degli operai impegnato sul binario 3 nei lavori di manutenzione notturna ai binari.
Ieri la circolazione sui binari lungo le linee Milano-Domodossola, Milano-Varese e Milano-Luino è tornata regolare mentre lunedì i pendolari hanno dovuto fare i conti con cancellazioni di corse e ritardi per l’intera giornata durante la quale i tecnici di Rfi sono stati impegnati per rimettere sui binari la vettura deragliata. Operazioni complesse, rese ancora più difficoltose dal maltempo, che sono continuate anche nella notte e dovrebbero essere completate entro stamane. Certo che l’altra sera si è sfiorata la tragedia: al lavoro sul binario c’erano cinque operai, uno dei quali è rimasto leggermente contuso ed stato medicato al pronto soccorso.
Ad evitare il peggio il fatto che il treno in uscita dalla stazione bustese procedesse non ad elevata velocità mentre il macchinista, non appena si è accorto dell’ostacolo, appunto il carrello della manutenzione, ha immediatamente azionato la frenata rapida che ha notevolmente contenuto la forza dell’impatto. Rfi ha subito avviato un’indagine interna e dai primi rilievi, come ha scritto in una nota, è risultato che il treno, partito da Porta Garibaldi alle 22,32 «è stato erroneamente instradato sul binario 3 dove si trovava un cantiere di lavori programmato per la manutenzione e ha urtato del materiale posizionato sul binario».
Stanno lavorando per fare chiarezza sull’incidente gli agenti della Polfer che sul posto subito dopo il deragliamento nella tarda serata di domenica hanno raccolto tutti gli elementi utili all’indagine e le testimonianze dei lavoratori e del macchinista. Un fascicolo contro ignoti per disastro colposo e lesioni colpose è stato aperto dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio. L’inchiesta dovrà accertare le cause dell’incidente, se imputabile a un errore umano o altro ed eventuali responsabilità.
rosella.formenti@ilgiorno.net