Tour per la città con gli Urban Solid. Quando l’arte fa rima con ambiente

Passeggiata in sei tappe a Busto Arsizio per ammirare le opere del duo di street artist Cavalleri e Castellani. La partenza del percorso guidato con le guida d’eccezione è oggi alle 10 dal parco del Museo del Tessile.

Tour per la città con gli Urban Solid. Quando l’arte fa rima con ambiente

Tour per la città con gli Urban Solid. Quando l’arte fa rima con ambiente

Una camminata lungo un itinerario artistico originale e moderno accompagnati da guide di assoluta eccezione. Soddisfatto il il vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli parlando del percorso guidato Urban walking – A spasso in città con gli Urban Solid in programma oggi con partenza alle 10 dal parco del Museo del Tessile.

Sono sei le tappe previste, nel corso delle quali sarà possibile ammirare le opere del duo di street artist, Riccardo Cavalleri e Gabriele Castellani, che ne illustrerà il significato e la portata.

Tra esse, ci sono anche le opere Adamo ed Eva e Urban brain che si trovano anche per le vie di Milano, dove i due artisti sono particolarmente attivi.

E proprio da Milano, e precisamente dagli spazi di City Life, arrivano i Moai, le quattro grandi statue in vetroresina raffiguranti i Moai dell’Isola di Pasqua in Cile che sono state esposte per 15 giorni in occasione della Festa Patronale in piazza Vittorio Emanuele II.

Le statue sono state poi collocate ai lati del portone di ingresso delle Civiche Raccolte d’Arte di Palazzo Marliani Cicogna, in via Luciano Manara, nei pressi del Liceo artistico Candiani e all’ingresso del parco del Museo del Tessile che si affaccia su via Volta.

I Moai di Urban Solid, spiega il vecesindaco Manuela Maffioli "sono (volutamente) vandalizzati e imbrattati come i muri o come i monumenti delle nostre città, al fine di stimolare il pubblico a riflettere sull’interazione con l’ambiente e di sollecitare una consapevolezza più profonda del nostro impatto sul pianeta".

L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale di Busto Arsizio e realizzata a cura dell’Associazione “TraccePerLaMeta”, si conclude proprio con il percorso guidato ed è parte integrante di un’azione culturale sui temi della sostenibilità, che ha visto l’esposizione al Museo del Tessile e a palazzo Cicogna di due opere di Michelangelo Pistoletto (il Terzo Paradiso dedicato agli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 e la Venere degli stracci realizzata con i tessuti di scarto delle aziende tessile locali) e Fiber4planet di Elena Rizzardi, la mostra di fiber art allestita alle Civiche Raccolte che chiude oggi.

L’arte contemporanea aiuta a riflettere.