Samarate, raddoppia la Tari per le coop che accolgono i migranti

Presentato il piano finanziario 2018 della tassa sui rifiuti

Raccolta rifiuti

Raccolta rifiuti

Samarate, 26 febbraio 2018 - Presentato il piano finanziario 2018 della Tari (tassa sui rifiuti) per il Comune di Samarate: nel documento c’è una novità, il rincaro per le cooperative che nel territorio comunale gestiscono l’accoglienza dei profughi. Sarà raddoppiata. Un aumento che riguarda solo quelle realtà che al momento accolgono 96 rifugiati mentre i costi per le famiglie resteranno sostanzialmente invariati.

Spiega il sindaco Leonardo Tarantino: «Dopo le verifiche effettuate dagli uffici verrà correttamente applicata alle cooperative che gestiscono i richiedenti asilo la tariffa relativa alle attività economiche e di accoglienza e non la tariffa relativa alle residenze di famiglia al fine di far corrispondere a una produzione di rifiuti elevata un giusto maggior costo con una Tari che in questi casi mediamente raddoppierà». Il piano finanziario 2018 è stato illustrato in commissione bilancio e dal documento emerge che per la Tari Samarate conferma un comportamento da comune virtuoso che riesce a contenere la tariffa applicata ai cittadini. In proposito fa rilevare l’assessore all’Ambiente Luca Macchi: «È confortante il confronto tra il costo complessivo del servizio pari a 1.522.000 euro, e il costo standard calcolato secondo i parametri ministeriali che ammonterebbe a 1.864.000 euro. Grazie al modello gestionale usato e alla percentuale di differenziata la nostra città spende quasi il 20% in meno dello standard stabilito»