REDAZIONE VARESE

“La Resistenza è una c….a pazzesca”: striscioni contro l’Anpi. A Varese è ancora polemica

La firma è quella del gruppo giovanile di estrema destra Blocco Studentesco. Sull'accaduto indaga la Digos che sta eseguendo accertamenti. Il gesto dopo il caso dei giorni scorsi a Luino

L'indagine della Digos

L'indagine della Digos

Varese – Striscioni contro Anpi e Resistenza sono comparsi nella notte a Varese e Luino (provincia di Varese). La firma è quella del gruppo giovanile di estrema destra Blocco Studentesco. Le scritte riportate dagli striscioni, che hanno già sollevato un'ondata di indignazione, recitano: "La Resistenza è una c…..a pazzesca" e "25 aprile liberazione intestinale, lo dici anche l'Anpi".  Sull'accaduto indaga la Digos che sta eseguendo accertamenti.

Il caso scoppiato a Luino

Il riferimento è a quanto accaduto settimana scorsa a Luino quando nel corso di un incontro al quale ha partecipato la presidente di Anpi Provinciale Ester De Tomasi. In quell’occasione uno studente ha chiesto e ottenuto la parola, affermando che, dal suo punto di vista, vi erano state più Resistenze, "tra le quali quella di stampo comunista che mirava a sostituire una dittatura con un'altra dittatura". A quel punto De Tomasi si è rivolta allo studente vicino a Gioventù nazionale dicendogli: "Ti prenderei a sberle"

L’interrogazione al ministro Valditara

Ne è nato un caso diventato nazionale dopo che l'onorevole di Fratelli d'Italia Andrea Pellicini ha presentato un'interrogazione sull'accaduto al ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara.