
I cancelli anti-spaccio nel cortile dell'ex Molino Canti
Saronno (Varese), 3 novembre 2018 - «Lo spaccio e le brutte presenze non sono sparite: semplicemente, invece di passare dalla piazza e dai portici, si sono spostate nel parcheggio e in via Ramazzotti». È l’amaro sfogo dei residenti e dei commercianti della zona del Molino Canti che da anni fanno i conti con il fenomeno dello spaccio, dei vandalismi e del degrado dell’area. Il complesso residenziale si trova attorno una piazza che si affaccia sull’ultimo tratto di corso Italia ma che, malgrado la posizione centrale, davanti al capolinea degli autobus urbani a pochi passi dalla stazione e dall’inizio della ztl, risulta appartata e defilata e quindi finisce per essere scelta per attività illecite e come zona di ritrovo di irregolari.
La scorsa primavera, in accordo con la polizia locale guidata dal comandante Giuseppe Sala, la zona è stata chiusa con cancelli. «È una soluzione che abbiamo deciso di testare in zone particolarmente critiche – spiega il numero uno del comando di piazza Repubblica – con la piena collaborazione dei residenti». Nello specifico, al Molino Canti i cancelli sono due: uno chiude la piazza su corso Italia e un’altro pedonale chiude i portici. L’impatto è stato molto forte sull’estetica della piazza e anche sulla quotidianità di tanti saronnesi, visto che «tagliare per il Molino Canti» è un’abitudine comune per velocizzare il percorso.
I cancelli vengono chiusi la sera e riaperti al mattino e questo riesce a preservare gli spazi interni ma non la serenità della zona. «I risultati in realtà – spiegano i residenti – sono limitati alla piazza e la sera, perché qui intorno lo spaccio prosegue così come i ritrovi di irregolari che bivaccano. Si sono semplicemente spostati dalla piazza e il porticato al parcheggio di via Pola o in via Ramazzotti». Per contro sono molti i saronnesi che si trovano a fare i conti con l’impossibilità di passare per la piazza e si trovano a fare un lungo giro a piedi per superare il complesso residenziale. «Unico deterrente davvero efficace – concludono i saronnesi – è la presenza degli agenti della polizia locale. Quando ci sono i loro controlli, anche in piazza San Francesco magicamente tutta la zona si svuota».
La sperimentazione dei cancelli è stata applicata, sempre con l’aiuto dei residenti, anche nella zona di piazzetta Schuster, dove l’amministrazione, sempre per prevenire degrado, spaccio e vandalismo, ha persino disposto la chiusura diurna nel mese di agosto.