Saronno, aggressioni nelle scuole superiori: il Comune mette in campo i droni

Dopo l’allarme, le proteste dei genitori e l’impiego delle pattuglie di polizia, arriva in aiuto anche la tecnologia

La polizia locale presidia gli istituti

La polizia locale presidia gli istituti

Saronno (Varese) - Non solo la pattuglia con gli agenti per presidiare via Varese e piazza Santuario, il sindaco Augusto Airoldi annuncia anche l’uso dei droni per aumentare la sicurezza dei giovani che frequentano il polo scolastico cittadino. Il sindaco ha deciso negli ultimi giorni di dare una risposta forte alle domande di sicurezza dei genitori arrivate dopo diversi episodi preoccupati, non solo quelli quotidiani con bullismo alle fermate del bus con le ragazzina "abbracciate" e palpeggiate ma anche l’aggressione con coltello in via Roma, lo scippo da parte di una banda sotto i portici.

Tutti episodi che creano ansia a molti ragazzi che finiscono per non voler andare a scuola coi mezzi costringendo i genitori a portarli a scuola ogni giorni. Dopo aver ascoltato le istanze dei genitori, il sindaco ha deciso e promesso l'arrivo di una pattuglia della polizia locale nella zona più critica e altri controlli mirati come quelli con i droni. "Inizieremo ad usarli nei prossimi giorni per controllare meglio il tragitto stazione – scuola e il retro stazione, che è un’altra zona critica come sappiamo". Il primo cittadino però tiene a rimarcare anche come il problema non sia solo del polo scolastico saronnese "che conta dodicimila studenti considerando ogni ordine e grado" e come sia all’opera anche sul fronte della prevenzione.

"Durante la pandemia giovani e adolescenti hanno subito una forte restrizione della socialità. Quindi adesso emergono aggressività, rabbia, difficoltà a controllare le proprie emozioni, che spesso e volentieri si traducono in varie forme di bullismo, in atti a sfondo sessuale nei confronti delle ragazze e in piccoli furti. Per questo oltre alle attività di contrasto abbiamo organizzato una serie di progetti di prevenzione al bullismo, a cui stanno lavorando gli assessori Ilaria Pagani e Gabriele Musarò insieme alle scuole".