
Il flashmob in piazza (Newpresss)
Varese, 2 giugno 2017 - Decine di persone, tra cui il partigiano-simbolo Aurelio Legnani, si sono riunite stamattina in piazza Libertà, a Saronno, con bandiere tricolore e spille, su invito del Pd, dando vita a un flash mob contro la decisione del sindaco Alessandro Fagioli (Lega Nord) di non celebrare la Festa della Repubblica. Il primo cittadino aveva "giustificato" la sua scelta col timore di possibili contestazioni e tensioni da parte del centro sociale Telos.
"Il 2 giugno è una data simbolo dei valori repubblicani, una delle più importanti ricorrenze laiche nel nostro Paese" ha scritto su Facebook il segretario del Pd cittadino Francesco Licata, che ha proseguito: «a Saronno in questa occasione si consumerà l'ultimo sgarro del sindaco leghista nei confronti della città. Adducendo la motivazione pretestuosa della tutela dell'ordine pubblico, di fatto il sindaco cancella con un colpo di spugna ogni celebrazione per la festa della Repubblica". Poi ha aggiunto: "se è vero che i ragazzi dei centri sociali sono stati indicati dall'attuale amministrazione come i peggiori nemici, è anche vero che la compagine verde padana è fuggita a gambe levate di fronte al suo giurato nemico. Un'amministrazione che abdica e si nasconde davanti a presunte contestazioni è debole e non particolarmente convinta delle proprie azioni". Licata poi ha concluso: "Probabilmente le motivazioni sono ben altre, un pizzico di pigrizia unito ad una abbondante dose invece di anti italianità, disprezzo istituzionale e mancato riconoscimento nei valori repubblicani".