Salvò le vite di molti ebrei: cerimonia in ricordo di Calogero Marrone

Mercoledì 22 marzo si svolgerà a Varese la cerimonia di consegna della Medaglia d’oro al merito civile della Repubblica italiana alla memoria di Calogero Marrone, impiegato dell’anagrafe del Comune di Varese che durante la seconda Guerra Mondiale contribuì a salvare molte vite. Il riconoscimento è stato assegnato il 5 agosto 2022 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nato a Favara (AG) nel1889, Marrone scomparve nel campo di concentramento di Dachau nel 1945. Questa la motivazione del premio: "Membro del Comitato di Liberazione Nazionale di Varese, ha contribuito alla Resistenza fornendo documenti agli ebrei e organizzando il trasporto di armi e di derrate alimentari in favore dei partigiani. Fu prima incarcerato e poi deportato nel campo di concentramento di Dachau. Esempio di coraggio e di spirito di solidarietà". La medaglia con il relativo brevetto saranno consegnati dal Prefetto Salvatore Pasquariello ai discendenti di Marrone nel corso della cerimonia pubblica che si terrà presso il Salone Estense del Comune di Varese. Il programma prevede in apertura i saluti delle autorità: il prefetto Salvatore Pasquariello, i sindaci di Varese e Favara Davide Galimberti e Antonio Palumbo e il presidente della provincia di Varese Marco Magrini. Quindi il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale Giuseppe Carcano e i rappresentanti di Anpi provinciale Varese e dell’istituto di ricerca dedicato proprio a Calogero Marrone. Seguiranno interventi di storici e studenti e la lettura dell’articolo premiato nell’ambito del Concorso della sezione varesina dell’Istituto Calogero Marrone dal titolo ‘Da Caino a Calogero: la responsabilità rende liberi". Infine la consegna della medaglia d’oro al merito civile. A Marrone lo scorso gennaio è stata dedicata una delle pietre d’inciampo posizionate davanti a Palazzo Estense. L.C.