Raccordo ferroviario Y. L’appello dei sindaci: "Un’opera che non serve"

Secondo l’ex primo cittadino Gigi Farioli così come l’attuale Emanuele Antonelli oggi con i nuovi binari Gallarate-T2 Malpensa la bretella è un inutile spreco di soldi.

Raccordo ferroviario Y. L’appello dei sindaci: "Un’opera che non serve"

Raccordo ferroviario Y. L’appello dei sindaci: "Un’opera che non serve"

Milioni di euro per un’opera che di fatto non serve più. Pesa eccome l’appello lanciato dall’ex sindaco Gigi Farioli sul raccordo Y, che oggi con la nuova ferrovia Gallarate-T2 Malpensa non serve più a niente, ma che nonostante questo è stato messo nero su bianco nei prossimi interventi sul quadruplicamento della linea Gallarate-Rho. Oggi il sindaco di Busto, Emanuele Antonelli, spiega: "Scriverò direttamente al commissario straordinario per ribadire il nostro parere contrario, ma all’ultima lettera non ci ha nemmeno risposto". In sostanza si tratta di un’opera che entra nella realizzazione del terzo e quarto binario della ferrovia Rho-Gallarate ma che era prevista anni ed anni fa dopo discussioni infinite. Oggi che si arriva a cantierizzare, il Raccordo a "Y" appare assolutamente superfluo perché è presente il nuovo collegamento ferroviario tra la linea RFI a Gallarate e la stazione del Terminal 2 di Malpensa, che rappresenta di fatto l’attuale capolinea della ferrovia delle Nord.

Soldi quindi buttati via con la contrarietà degli enti locali, Busto e anche Castellanza. Qualora l’opera, come sembra, andrà avanti a spron battuto alcune famiglie su via Sorrento perderanno terreni e casa per lasciare spazio ai nuovi binari del Raccordo Y assolutamente inutile. Il Raccordo Y era stato pensato ai tempi dell’interramento delle Ferrovie Nord a Castellanza come opera per il collegamento tra Milano e Malpensa, in parallelo al Raccordo X che mette in connessione la linea ferroviaria delle Nord (che da Busto arriva in aeroporto) e quella di RFI-Ferrovie dello Stato Milano-Varese. Si tratterebbe di un binario che, diramandosi dalla linea RFI dopo la stazione di Legnano, andrebbe ad innestarsi sulla linea di Ferrovie Nord prima della stazione di Busto Arsizio. Così i treni in partenza e arrivo da Malpensa potrebbero incanalarsi sulla linea delle FS da e per Milano, così come oggi succede con il Raccordo X per i treni diretti a Varese e in Svizzera. Un’opera la cui genesi era precedente alla T2-Gallarate, che permetterà di collegare direttamente la linea FS da Milano con Malpensa. Oggi questa opera bloccherà terreni e costringerà a espropri. Inoltre il raccordo a Y impatterà pesantemente sul territorio di Castellanza. Il completamento è previsto per il settembre 2024.