Busto, prostituzione al centro massaggi: tra i clienti professionisti, medici e operai

Arrestata la titolare, una 40enne italiana. Avrebbe inserito le ragazze in un "catalogo" per andare incontro alle richieste dei clienti

Prostituzione (Archivio)

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Busto Arsizuio (Varese), 15 giugno - Dietro la copertura di  trattamenti olistici destinati a una clientela variegata, tra cui liberi professionisti, medici e operai, si nascondeva in realtà un fiorente giro di prostituzione. Per questo una donna di 40 anni, italiana, è stata arrestata dalla Guardia di Finanza. Secondo quanto ricostruito dalle indagini delle Fiamme Gialle, l'attività di un centro massaggi a Busto Arsizio era decisamente diversa da quella dichiarata. Le donne che lavoravano nel centro, italiane, dell'Est Europa e Sud America, di età compresa tra i 25 e i 50 anni, dovevano consegnare alla titolare il 50% del guadagno per la singola prestazione, che variava da 100 a 200 euro a seconda del tipo di rapporto sessuale concordato. 

Secondo quanto emerso era proprio la 40enne a prendere tutti gli appuntamenti, utilizzando una sorta di "catalogo telefonico" delle giovani, per andare incontro ai gusti dei clienti. Attraverso una accurata analisi del profilo della pseudo imprenditrice, la quale dichiarava al fisco circa 1000 euro di introiti annuali, i finanzieri hanno avviato l'indagine e dimostrato un guadagno di circa 240mila euro l'anno. Per questa ragione il gip di Busto  Arsizio, oltre ad emettere un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per la donna, ha disposto il sequestro preventivo dei suoi illeciti guadagni.