Pronto soccorso alla svolta. In arrivo il “caring assistant” . Pazienti accolti meglio

Negli ospedali di Busto Arsizio e Gallarate sarà operativo dal primo maggio il nuovo servizio attivato dall’Asst Valle Olona nei dipartimenti d’emergenza .

Pronto soccorso alla svolta. In arrivo il “caring assistant” . Pazienti accolti meglio

Pronto soccorso alla svolta. In arrivo il “caring assistant” . Pazienti accolti meglio

Sarà operativo dal prossimo primo maggio, si tratta di un nuovo servizio attivato dall’ASST Valle Olona: nei pronto soccorso degli ospedali di Busto Arsizio e Gallarate per una migliore accoglienza del paziente ci sarà il "caring assistant". "Il nostro desiderio è quello di rafforzare ulteriormente l’umanizzazione delle cure presso i PS dell’Azienda inserendo la nuova figura del caring assistant, il cui compito sarà di occuparsi degli aspetti relativi all’accoglienza dei cittadini", spiega il Direttore Socio Sanitario di ASST Valle Olona, John Tremamondo. Operatore socio sanitario appositamente formato, sarà a disposizione dei parenti e dei caregiver in attesa nei PS, li assisterà fornendo loro informazioni utili e rispondendo a dubbi e domande, garantendo un dialogo costante e puntuale sulle condizioni dei pazienti e sul percorso di cura che stanno seguendo.

Il caring assistant sarà presente, per il momento, nelle sale d’attesa dei Pronto Soccorso dei Presidi Ospedalieri di Busto Arsizio e Gallarate, con il ruolo di fornire le necessarie informazioni e aggiornare parenti e caregiver a seguito dell’accesso del proprio caro al triage. È quindi una figura dedicata alla relazione tra l’ospedale, il paziente e i familiari in un momento critico qual è l’accesso al Pronto Soccorso. "Obiettivo generale di questo progetto è quello di sperimentare un’accoglienza attiva, con lo scopo di prevenire il manifestarsi di situazioni di sofferenza, anticipando i bisogni degli utenti tramite un approccio orientato alla gentilezza e all’ascolto, evitando sensazioni di abbandono che possono sfociare in comportamenti aggressivi nei confronti del personale sanitario", sottolinea Tremamondo, "Spesso un gesto di attenzione, una parola o la vicinanza di una persona può fare molto e rendere meno gravoso il vissuto personale, a maggior ragione in un momento di bisogno di salute". Il servizio sarà operativo dal maggio sette giorni su sette, dalle 8 alle 20.