Investigatori sul luogo del delitto
Busto Arsizio (Varese), 26 luglio 2016 - Portano anche in provincia di Varese le ricerche sul passato di Simone Bertocchi, il 36enne ricercato in relazione all’omicidio di un pensionato, Roberto Tosi, ucciso domenica a colpi di pistola a Fossanova San Marco, alle porte di Ferrara.
L’uomo originario di Ferrara, infatti, in passato aveva vissuto per un paio di anni tra Milano e Busto Arsizio, dove si sarebbe trasferito per motivi di lavoro per poi tornare nella città emiliana. Si tratta di una persona già nota alle forze dell’ordine per alcuni reati commessi in Emilia Romagna ma che, in provincia di Varese, avrebbe «rigato dritto». Non risultano segnalazioni o denunce a suo carico e, per ora, le ricerche del sospettato stanno proseguendo ad ampio raggio.
Intanto è stato operata all’ospedale Maggiore di Bologna la moglie di Roberto Tosi, la 73enne Raffaella Pareschi, rimasta ferita nella sparatoria in cui è morto il marito. Le condizioni della donna, in prognosi riservata, sono stazionarie. I carabinieri starebbero cercando due persone, che si sarebbero allontanate in bicicletta dopo l’omicidio. È certa solo l’identità di uno dei due - Simone Bertocchi - riconosciuto dall’unico testimone del delitto, l’80enne Vittorio Chiccoli, vicino di casa delle vittima e proprietario dell’appartamento che aveva affittato ai coniugi. Bertocchi è il fidanzato di sua nipote, Sabrina Chiccoli, alla quale la coppia di inquilini inviava le raccomandate di sollecito danni e soluzione dei problemi della casa, in ultimo una perdita d’acqua dal terrazzo. Sarebbero state queste, secondo quanto si sta ricostruendo, le cause scatenanti dell’omicidio.
I carabinieri sono tornati ieri nella casa dove è avvenuto il delitto, in via Ravenna, per cercare riscontri e soprattutto i bossoli della pistola di piccolo calibro, una 6.35, usata per sparare contro i due anziani inquilini. Tosi è stato colpito due volte all’addome, dunque da qualcuno con cui stava parlando, mentre la donna è stata raggiunta alle spalle, mentre accorreva verso il marito a terra. Dopo essersi chinata il killer le ha sparato alla schiena, quasi a bruciapelo. Il pensionato è morto sul colpo. La moglie ha riportato gravi ferite, ma i medici sono riusciti a salvarle la vita.
Per ora, quindi, si sono perse le tracce di Simone Bertocchi. Gli investigatori stanno scavando nel suo passato, in cerca di tracce che potrebbero condurre al suo rifugio. È emerso che il 36enne avrebbe vissuto per un periodo tra Milano e Busto Arsizio, mantenendosi attraverso lavori saltuari e altre attività. Non viene trascurata nessuna pista ma, per ora, le ricerche dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Ferrara, si starebbero concentrando principalmente in Emilia Romagna.