Soccorso alpino
Caronno (Varese) - Fino all’ultimo a Caronno Pertusella tutti hanno sperato che Paolo Fiscato, 12 anni, rimasto gravemente ferito durante un’escursione in montagna potesse vincere nel letto d’ospedale la sua lotta per la vita, invece nella giornata di domenica è arrivata la notizia della sua morte, un colpo al cuore per l’intera comunità, che si è stretta ai genitori, Stefano e Nicoletta. Un papà e una mamma che sconvolti da un dolore terribile hanno pensato a chi soffre e hanno deciso di donare gli organi del loro amatissimo figlio.
Paolo è deceduto all’Ospedale Maggiore di Novara, dov’era ricoverato dal pomeriggio di sabato 20 agosto quando durante una gita con i genitori è rimasto vittima di una brutta caduta, l’incidente in Val Formazza, nella zona di Salecchio. I soccorsi erano stati immediati, il dodicenne era stato trasportato in elisoccorso a Novara. Una bella camminata in montagna, un pomeriggio da trascorrere nella natura, una gita da raccontare poi agli amici, ai compagni di scuola, al ritorno in città. Invece all’improvviso quel brutto incidente che dopo una settimana ha strappato per sempre Paolo alla famiglia, agli amici, alle persone che gli volevano bene.
Tra i messaggi di cordoglio quello degli Alpini della provincia di Varese, il papà di Paolo, è consigliere della sezione varesina e componente della Protezione civile e quello del rione San Grato che ha scritto: "Tutto il San Grato si unisce al dolore della nostra capitana Nicoletta e del marito Stefano per la scomparsa del piccolo Paolo .Il tuo sorriso sarà sempre nei nostri cuori". Addolorato di fronte alla tragedia il sindaco di Caronno Pertusella Marco Giudici, "È un grande dolore per tutta la nostra comunità – ha detto –dopo l’incidente abbiamo sperato che tutto si risolvesse per il meglio,purtroppo non è andata così, è una tragedia, ai genitori in questo momento tutto il nostro affetto".