
I genitori del quindicenne senegalese. La tragedia si è consumata il 17 ottobre
Castellanza (Varese) - La famiglia di Mouhamadou Niang, il quindicenne senegalese, alunno della scuola media Leonardo Da Vinci di Castellanza, morto il 17 ottobre scorso, dopo essere caduto nella vasca di un depuratore industriale per recuperare un pallone, non è sola: il Comitato genitori dell’istituto comprensivo Manzoni (che comprende la media Da Vinci frequentata dal quindicenne e la scuola elementare De Amicis) ha organizzato un’iniziativa di solidarietà per aiutare i familiari. La salma di Mouhamadou è stata trasportata in Senegal, per la tumulazione, ma il suo ricordo resterà vivo a scuola, tra i compagni di classe, gli amici con cui ha condiviso tante ore spensierate e che è frequentata dal fratello minore. L’iniziativa è in programma lunedì 29, spiega il presidente del Comitato genitori Giuseppe Tassone: "Un mago prestigiatore e un esponente del Comitato visiteranno tutte le classi dell’istituto comprensivo, saranno regalati dei palloncini, nella circostanza abbiamo chiesto alle famiglie di preparare una busta con un’offerta libera da destinare alla famiglia di Mouhamadou".
Si tratta della prima iniziativa del neonato Comitato che si è costituito il 17 novembre dopo aver approvato all’unanimità lo Statuto ed eletto un consiglio direttivo, ed è un segnale importante che viene inviato con un gesto concreto di solidarietà nei confronti dei familiari di Mouhamadou, ragazzino diligente, a cui piaceva studiare e che la scuola, secondo le intenzioni del preside Giuseppe Rizzo, intende ricordare dedicandogli il laboratorio di geografia. Il 26 ottobre scorso al Parco dei Platani si è tenuta una cerimonia in ricordo del ragazzino organizzata dalla scuola, docenti e alunni gli hanno dedicato pensieri commossi e pieni di affetto. «Un raggio di sole" quel giorno lo aveva definito una delle sue insegnanti, Silvia Fazio, per il suo sorriso luminoso, la sua vivacità, la sua capacità di integrarsi nella classe in poco tempo, dopo il suo arrivo in Italia. Commossi i pensieri dedicati a Mouhamoud dai compagni di classe, per tutti loro una presenza positiva, per l’energia che sapeva esprimere, e che ha lasciato un vuoto davvero incolmabile. Lunedì 29 novembre l’iniziativa promossa dal Comitato genitori per raccogliere fondi per la famiglia di Mouhamadou, "raggio di sole" che continua nel ricordo a mandare la sua luce.