Morto Angelo Castiglioni, l'ultimo grande esploratore d'Africa

Archeologo e regista, insieme al gemello Alfredo, deceduto nel 2016, scoprì Berenice Pancrisia, la città d'oro dei faraoni

Angelo Castiglioni

Angelo Castiglioni

Gallarate (Varese) - È morto a Gallarate, in provincia di Varese, Angelo Castiglioni che nel 1999 insieme al gemello Alfredo, deceduto nel 2016, scoprì nel deserto del Sudan Berenice Pancrisia, la città d'oro dei faraoni, solo una delle tante scoperte dell'archeologo, regista e soprattutto esploratore.

Nato a Milano, avrebbe compiuto 85 anni a marzo. Tante le missioni in Africa insieme al fratello che hanno portato a importanti ricerche. Parte dei loro ritrovamenti e materiali sono ora esposti al Museo Castiglioni di Varese (gestito da Marco Castiglioni, figlio di Angelo) a cui li hanno donati. Nel 2005 Angelo e Alfredo hanno ricevuto il sigillo lombardo. Risale al 2011 il ritrovamento da parte loro dei resti della chiesa di Adulis in Eritrea, sorta di Pompei africana, e di un'altra chiesa, le due più antiche del corno d'Africa.