Migranti, trasferiti altri 130 richiedenti asilo

Alcuni non volevano lasciare Gorla. Tutto tranquillo a Samarate

NESSUN INCIDENTE I richiedenti asilo trasferiti dal centro d’accoglienza di Samarate

NESSUN INCIDENTE I richiedenti asilo trasferiti dal centro d’accoglienza di Samarate

Samarate. 23 marzo 2018 - Continua il trasferimento dei richiedenti asilo finora ospitati nei centri in chiusura della Kb srl di Busto Arsizio, società che per anni ha accolto i richiedenti asilo in sei strutture in provincia di Varese, ma che non ha più partecipato al bando della prefettura di Varese dopo l’avvio di un’inchiesta per presunte incongruità nella gestione dei fondi ricevuti. Un centinaio di richiedenti asilo ieri sono stati trasferiti a un’altra struttura in Lombardia, partendo da Gorla Minore dove sono stati fatti salire su bus e poi trasferiti in uno dei centri di accoglienza che hanno dato disponibilità a farsi carico della loro gestione. Nessun particolare problema si sarebbe verificato quando ieri mattina operatori e forze dell’ordine sono arrivati per seguire le operazioni di trasferimento, solo alcuni hanno però protestato perché vorrebbero restare nel centro di Gorla. A Samarate invece, sono stati una trentina gli ospiti della struttura, sempre di Kb, che ieri mattina hanno raccolto le loro cose, pronti a partire per il nuovo centro che li ospiterà fuori provincia.

In totale sono circa 600 i richiedenti asilo a lasciare la provincia di Varese, gli sgomberi sono iniziati sul finire della scorsa settimana. Il primo centro a essere sgomberato è stato quello di via dei Mille a Busto Arsizio, quello numericamente più impegnativo, all’interno del quale era presente una ventina di migranti la cui domanda d’asilo non era stata accolta. Alcuni avevano tentato di rimanere nel centro, altri si erano allontanati senza comunicare la destinazione. Intanto, vi sarebbero altre 4 realtà gestionali per i migranti in provincia di Varese, pronte a dirottare i propri ospiti in altre strutture, stavolta all’interno della stessa provincia.