Malpensa si prepara all’assalto di Expo: nuovo look e vetrine scintillanti

Rinnovato il Terminal1 grazie a un investimento da 30 milioni di euro

Nuovi spazi a disposizione per il flusso dei passeggeri in arrivo da tutto il mondo per raggiungere Expo

Nuovi spazi a disposizione per il flusso dei passeggeri in arrivo da tutto il mondo per raggiungere Expo

Malpensa (Varese), 1 maggio 2015 - Oggi è il gran giorno di Expo e Malpensa si prepara ad accogliere i visitatori attesi da ogni parte del mondo. Agli occhi di chi arriva il Terminal 1 si presenta completamente rinnovato, davvero una struttura moderna, all’avanguardia, funzionale, con il restyling da 30 milioni di euro indispensabile per ampliare gli spazi e migliorare i servizi ai passeggeri. Oggi il Terminal 1 ha una superficie di 350 mila mq, 90 gates di imbarco e 270 banchi per il check – in e può accogliere, unico in Italia, contemporaneamente 2 Airbus A380, imbarcando attraverso tre pontili.

Aumentate anche le postazioni operative per i controlli di sicurezza, da 16 a 21 e per il controllo dei passaporti, da 8 a 24. Novità che già piace ai passeggeri il fatto che con le nuove postazioni per i controlli di sicurezza tutti i viaggiatori, sia quelli destinati ai voli Schengen sia quelli non Schengen possono scendere nell’area imbarchi attraverso una scala di vetro che li conduce al nuovo duty free, 2.500 metri di esposizione di prodotti, tra i più grandi in Europa e poi possono proseguire.

Fiore all'occhiello la rinnovata galleria commerciale che comprende la Piazza del lusso e la Piazza del gusto, ottimo biglietto da visita per visitatori richiamati da Expo. La piazza del lusso ha una superficie di 8.000 mq e ospita i maggiori marchi della moda, la piazza del gusto su 2.200 mq offre una vetrina di qualità dei migliori prodotti italiani food and wine. Dunque Malpensa è pronta per Expo che oggi apre i battenti.

E nel territorio si guarda con attenzione agli effetti sull’aeroporto dell’evento che attirerà in Italia 20 milioni di persone. «Io credo che Expo sarà un’occasione importante per Malpensa – dice Guido Colombo, sindaco di Somma Lombardo e da sempre tenace sostenitore dell’aeroporto – lo scalo è fondamentale per i collegamenti dai vari continenti e confermerà questo suo ruolo». Colombo non nasconde però un po’ di rammarico e ne spiega i motivi: «Con Expo si è persa un’opportunità a mio avviso, infatti non si è riusciti a costruire un collegamento elicotteristico per Expo, puntando sulla presenza di un’azienda come Agusta. E questo per cecità, mentre sarebbe stato un progetto vincente. Ora il mio auspicio è che nei prossimi mesi Malpensa sappia dimostrare il suo valore e l’importanza delle sue connessioni intercontinentali».

Anche Mauro Cerutti, sindaco di Ferno, esprime l’auspicio che «con Expo Malpensa possa tornare a decollare recuperando traffico, è stato fatto un grande investimento per migliorare il Terminal 1 e renderlo più funzionale, ora devono arrivare i passeggeri. La speranza è che i risultati positivi non si limitino ai 6 mesi di Expo ma anzi possano continuare. E soprattutto servano a far capire ai nostri parlamentari che nei confronti di Malpensa hanno spesso assunto decisioni sbagliate».