
di Rosella Formenti
C’è un “malato grave“ a Gallarate, è l’ospedale Sant’Antonio Abate che di fronte alla carenza di medici chiude la Cardiologia e riduce l’attività della Radiologia. Per salvare il presidio, in emergenza da tempo, si sono mobilitati insieme i gruppi di opposizione, Pd, Obiettivo Comune Gallarate, Lista Silvestrini e Città è Vita. "È un tentativo disperato, forse è già troppo tardi, però abbiamo il dovere di fare uno sforzo straordinario", ha detto il capogruppo Pd Giovanni Pignataro.
Il passo fondamentale è la convocazione urgente del Consiglio comunale. I quattro gruppi consiliari hanno firmato e già depositato la mozione. Ora ci sono venti giorni per procedere, quindi il Consiglio dovrebbe essere riunito entro la metà di giugno. Per i firmatari servono interventi urgenti per l’ospedale gallaratese, riferimento importante per il territorio costretto a subire i disagi conseguenti alle riduzioni dei servizi. Un pensiero ai medici e agli infermieri: "Dobbiamo essere loro grati – ha detto Margherita Silvestrini, Pd – perché sopportano carichi di lavoro eccessivi, dunque si trovano in condizioni di alto rischio operativo. Si stanno assumendo grandi responsabilità. Da parte nostra vogliamo garantire che, insieme alle forze politiche e anche alle associazioni, venga portata una voce autorevole alla Regione per avere una risposta sanitaria adeguata".
Sulla situazione dell’ospedale è intervenuto l’altro giorno Luca Ferrazzi, gallaratese, consigliere regionale eletto nella Lista Moratti, convinto che si debba far sentire in modo compatto la voce della città. Ferrazzi ha lanciato un appello a tutte le forze politiche gallaratesi.
Ieri un altro segnale importante: l’annuncio che si terrà già la prossima settimana, il giorno è da definire, l’incontro con l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso per affrontare la situazione di profonda crisi del Sant’Antonio Abate, al tavolo una delegazione composta da maggioranza e opposizione. Lo ha comunicato il consigliere regionale Giuseppe De Bernardi Martignoni (FdI) al termine di un incontro con il sindaco di Gallarate Andrea Cassani, che aveva contattato telefonicamente il governatore Attilio Fontana. Obiettivo: tutti insieme per salvare l’ospedale di Gallarate.