La piscina chiuderà in agosto Bollette alle stelle e pochi ingressi

Via libera al bando che assegnerà la gestione dell’impianto di viale Gorizia per due anni ma da settembre. Inoltre il Comune dovrebbe versare mensilmente all’incaricato della manutenzione ordinaria circa 48mila euro. .

La piscina chiuderà in agosto  Bollette alle stelle e pochi ingressi

La piscina chiuderà in agosto Bollette alle stelle e pochi ingressi

di Paolo Girotti

Via libera dalla commissione al bando che, una volta passato in consiglio, porterà ad assegnare la gestione di ciò che resta dell’impianto natatorio di viale Gorizia per due anni a partire da settembre: un bando che cambierà radicalmente l’approccio, passando da una gestione in concessione a un appalto di servizio. Se nulla cambierà da qui alle prossime settimane, però, motivazioni tecniche nel passaggio di consegne impediranno l’apertura dell’impianto legnanese di viale Gorizia nel mese di agosto. A spiegare le scelte che porteranno alla "gestione ponte" dell’impianto natatorio legnanese dopo la messa in liquidazione di Amga sport e in attesa del recupero definitivo dell’impianto, è stato in occasione dell’ultima commissione dedicata l’assessore allo Sport, Guido Bragato. "L’obiettivo è cercare di mantenere in funzione e aperto l’impianto natatorio – ha detto Bragato - e la delibera che abbiamo predisposto prelude a un bando per la gestione di due anni, con proroga possibile per altri due. È un cambiamento di modello, che discende dalla situazione di cui abbiamo spesso parlato riferendoci ad Amga sport e che ha determinato l’insostenibilità della gestione. La scelta è quella di andare verso un appalto di servizio e non una gestione in concessione: in sostanza il comune paga una società che sarà aggiudicataria per realizzare il servizio, trasferendo il rischio internamente al Comune". Come "quota fissa", per dieci mesi all’anno, secondo la base di appalto stabilita, il Comune dovrebbe dunque versare mensilmente al gestore, incaricato della manutenzione ordinaria, una quota pari a circa 48mila euro: al Comune verrebbero intestate le utenze e andrebbero gli introiti collegati agli ingressi.

Cosa dicono i numeri degli ultimi anni a proposito degli ingressi? Per quanto riguarda gli ingressi durante l’estate, si parte dal 2019 con 16.385 ingressi: nel 2020 gli ingressi registrati furono 11.184, nel 2021 13.501, per arrivare nel 2022, infine, a 4.459; per quanto riguarda, invece, il nuoto libero, dai 24.905 ingressi del 2019 si è poi arrivati a risalire leggermente nel 2022 rispetto ai due anni precedenti, ma fermandosi comunque a quota 8.213. Per come sono messe oggi le cose e considerando i tempi per ogni passaggio tecnico-burocratico, l’impianto chiuderà i battenti il 31 luglio per riaprire poi a inizio settembre.