REDAZIONE VARESE

La performance diventa un’asta: opere d’arte contro la povertà

Sul sito della Fondazione comunitaria del Varesotto visibili i disegni da acquistare con offerta minima di 100 euro

Da evento performativo a campagna benefica: il progetto “Time to Start”, promosso dall’associazione WgArt, entra in una nuova fase, con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno delle persone in difficoltà. Protagonisti dell’iniziativa sono 20 pannelli, realizzati da altrettanti artisti, che sono stati invitati a esprimere attraverso disegni, bozzetti e idee le proprie riflessioni sulla nuova realtà post-pandemia. Le opere d’arte sono così state esposte a settembre sulle paline degli autobus di Varese, mentre a ottobre sono state allestite in una mostra collettiva urbana nel porticato di Palazzo Estense. Ora quelle stesse opere possono essere acquistate da parte di chi vorrà fare una donazione alla Fondazione comunitaria del Varesotto, cui l’associazione ha ceduto i manufatti. Il ricavato verrà utilizzato per sostenere progetti mirati a contrastare le nuove povertà connesse all’emergenza sanitaria. I pannelli sono realizzati in policarbonato in formato 100 per 140 centimetri e l’offerta minima per ciascun’opera è di 100 euro. "La pandemia – commenta il presidente della fondazione Maurizio Ampollini (nella foto) – ha acuito le distanze e ha messo ancora più in luce che esistono fasce della popolazione che rischiano di restare indietro". Sul sito della fondazione è possibile visionare i pannelli tramite una galleria virtuale e l’ordine avviene via email. "Siamo felici del successo del progetto e della rete che si è costituita a sostegno dell’arte e della cultura – spiega Ileana Moretti, presidente di WgArt – speriamo che tutto questo abbia un seguito e possa rappresentare un volano per la ripresa". L.C.