In casa la boutique di capi taroccati: marito e moglie nei guai

Migration

La polizia di Gallarate, nell’ambito di attività di controllo del territorio, ha scoperto in un appartamento cittadino un vero e proprio negozio abusivo. Una boutique home-made, dove erano in vendita capi di abbigliamento, orologi, borse, scarpe, accessori e profumi, dei migliori marchi di lusso.

Tra questi figuravano Rolex, Audemars Piguet, Cartier, Gucci, Prada, Fendi, Valentino, Versace, Dolce e Gabbana, Christian Dior, Hermes, Louboutin, Tiffany, Armani, Kenzo, Alexander McQueen. E ancora Tom Ford, Marc Jacobs, Palm Angels, Louis Vuitton, Chanel, Yves Saint Laurent, Balenciaga, Moncler, Montblanc, Dsquared, Jordan, Liu Jo, Calvin Klein, Woolrich, Colmar, K-Way, Napapijri e Nike.

Gli articoli erano esposti in appositi scaffali, evidentemente a disposizione dei potenziali acquirenti, probabilmente anche su piattaforme online. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 150 pezzi di ogni tipo, tra occhiali, maschere da sci, orologi, bracciali, orecchini, catenine, giubbotti, t-shirt, felpe, maglioni, pantaloni, scarpe, sandali, ciabatte, sciarpe, cappelli, calze, borse, cinture, portafogli e cover per cellulari.

Al momento dei controlli sono stati identificati nell’appartamento due cittadini italiani, marito e moglie di 68 e 74 anni, e una giovane straniera di 24. I tre sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per introduzione e commercio nello Stato di prodotti con segni falsi e ricettazione. Sono in corso ulteriori indagini per accertare la provenienza del materiale rinvenuto e per verificare se la merce, presumibilmente contraffatta, fosse venduta esclusivamente in modo abusivo o se alcuni articoli fossero invece introdotti nei normali circuiti di vendita. La merce, immessa sul mercato, avrebbe fruttato agli indagati diverse migliaia di euro.

Lorenzo Crespi